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David Gilmour – Live at Pompeii – Deluxe Boxset [Blu-ray]

David Gilmour Pompeii

Emozionante concerto di David Gilmour filmato nella spettacolare cornice dell’anfiteatro di Pompei. La versione Blu-ray è qualitativamente eccelsa e il box set ricco di extra e gadget.

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Fra in 4 e il 7 ottobre del 1971, i Pink Floyd vennero immortalati dalle cineprese del regista Adrian Maben durante l’esecuzione dal vivo di diversi brani che divennero parte del seminale concert-film Live at Pompeii che venne proiettato in pubblico l’anno successivo.

Quasi 45 anni dopo, precisamente il 7 e 8 luglio 2016, David Gilmour fa ritorno nel celeberrimo anfiteatro per 2 concerti della sua band. Un evento a dir poco unico che per l’occasione è stato filmato in 4K, proiettato al cinema come evento speciale il 13 settembre di quest’anno (in versione ridotta, con 15 brani per 125 minuti complessivi) e ora disponibile in CD, DVD e Blu-ray in versione integrale, con 7 brani in più (manca all’appello solo The Girl in The Yellow Dress).


Come sempre, lo spettacolo messo in piedi da Gilmour è di prim’ordine e reso ancora più suggestivo dall’ambientazione nell’anfiteatro, tra fuoco, fumo, l’immancabile telo circolare su cui si susseguono le proiezioni, un impianto luci spettacolare e un sistema di luci laser che rende davvero incredibile il finale affidato a Comfortably Numb da [amazon_textlink asin=’B00536OCYG’ text=’The Wall’ template=’ProductLink’ store=’ad04f-21′ marketplace=’IT’ link_id=’354a4d42-b257-11e7-b1c6-69f374127af8′], con uno degli assoli più straripanti d’emozione dell’intera storia del rock.

Lungo i due set in cui è suddiviso il concerto si passa da molti brani tratti dall’ultimo studio album, il pregevolissimo [amazon_textlink asin=’B011J4O3KI’ text=’Rattle That Lock’ template=’ProductLink’ store=’ad04f-21′ marketplace=’IT’ link_id=’4e866983-b257-11e7-9dc8-8fcb305833f6′] (da brividi Faces of Stone, In Any Tongue e il toccante brano dedicato allo scomparso tastierista Rick Wright A Boat Lies Waiting) a un paio di ottimi recuperi dal precedente [amazon_textlink asin=’B000E5L89S’ text=’On an Island’ template=’ProductLink’ store=’ad04f-21′ marketplace=’IT’ link_id=’850f97f7-b257-11e7-b1c6-69f374127af8′] (la title-track e la sognante The Blue) per poi toccare le vette di capolavori immortali dei Pink Floyd come Shine on You Crazy Diamond, Wish You Were Here, Money, Time, High Hopes, la già citata Comfortably Numb, Run Like Hell (con un finale letteralmente esplosivo) e una inusuale versione a 3 voci di The Great Gig in The Sky.

David Gilmour Pompei

Rispetto ai precedenti live di David Gilmour, l’assenza di Rick Wright pesa molto a livello affettivo ma la band è di livello straordinario e la performance è intensa e lontana da sembrare una “mera esecuzione”, con Gilmour che come sempre non è particolarmente loquace ma esprime tutto il suo carisma attraverso la chitarra, con sezioni solistiche dei brani espanse ma mai prolisse grazie alle emozioni trasmesse dai suoi fraseggi. Anche agli altri musicisti viene dato spazio, come nei vocalizzi finali di The Great Gig in the Sky o il solo di sax al termine di Shine on you Crazy Diamond.

Si rischia di essere banali, ma un fan dei Pink Floyd non può davvero farsi scappare questo superbo concerto, perfetto mix di brani senza tempo e splendide immagini, valorizzate dal montaggio lento e da splendide riprese aeree (effettuate con droni) dell’anfiteatro di Pompeii, surclassando l’unico altro Blu-ray di David Gilmour disponibile: [amazon_textlink asin=’B000WZ8Y24′ text=’Remember That Night‘ template=’ProductLink’ store=’ad04f-21′ marketplace=’IT’ link_id=’99194bb2-b257-11e7-8e49-413f215b89c7′], filmato nel 2006 alla Royal Albert Hall di Londra (peraltro pessimo nel video) o l’ottimo CD/DVD [amazon_textlink asin=’B001C4Z6SY’ text=’Live in Gdansk’ template=’ProductLink’ store=’ad04f-21′ marketplace=’IT’ link_id=’d0aa4d82-b257-11e7-ba3b-cb4205068988′]. Unico neo, davvero pochissime le inquadrature sul pubblico, che avrebbero conferito quel quid emotivo in più… come avviene invece nei brani ripresi in Sud America presenti negli extra.

 

VIDEO

Sapendo che il concerto è stato ripreso in 4K devo confessare di esser rimasto deluso dalla mancata pubblicazione in UHD e dopo aver visto il concerto, pur trattandosi di un ottimo Blu-ray, il rammarico rimane, forse proprio perchè gli effetti di luce così spettacolari arrivano a mostrare i limiti del supporto e in particolare dello spazio colore REC.709.

Già, perchè la definizione delle immagini è elevatissima e più che della risoluzione 4K è proprio del Wide Colour Gamut che sentiamo la mancanza (guardate One of These Days per farvi un’idea), ora che ci siamo abituati alle splendide immagini di molti dischi UHD.

Tornando al Blu-ray, in realtà c’è ben poco da obiettare ai realizzatori: le immagini sono al top per definizione e resa cromatica, nei limiti del supporto.

La compressione, tra durata complessiva e tracce audio invadenti in termini di data-rate, in alcuni momenti genera qualche artefatto visibile (la parte introduttiva di Sorrow), ma per gran parte della durata l’encoder AVC lavora egregiamente con la banda a disposizione per il video (spesso tra i 15 e 20 mb/s). Se proprio vogliamo essere pignoli, il livello del nero non è così profondo, ma d’altra parte questo consente di osservare alcuni dettagli dell’anfiteatro anche nei momenti di semi-oscurità.

David Gilmour Pompeii
Gli spettacolari effetti laser durante “Comfortably Numb”

AUDIO

Da un disco che porta con sé la storia dei Pink Floyd non ci si può che aspettare il top dal punto di vista della resa sonora. Il Blu-ray propone un mix 5.1 codificato DTS-HD Master Audio 5.1 e una versione stereo PCM, in entrambi i casi con campionamento 24bit/96 Khz: da qui la notevole mole di dati impiegata sul disco dalle due tracce audio, variabile mediamente tra i 10 e i 12 mb/s.

Trattandosi di un live partiamo con l’ascolto multicanale: da subito emerge un buon coinvolgimento generale grazie all’impiego di tutti i canali e una straordinaria definizione e limpidezza dei suoni in gamma alta (basti come esempio l’intro di chitarra acustica in Faces of Stone). Il mix, sia nella traccia multicanale sia in quella stereofonica, mette in risalto le parti soliste e le voci, lasciando leggermente indietro la batteria e a livello di impatto alla versione 5.1 sembra mancare qualcosa, specie in gamma bassa.

Passiamo all’LPCM stereo e lo spettro medio/basso delle frequenze riguadagna vigore e “pancia”, risultando in definitiva la scelta migliore -e di qualità eccezionale- per l’ascolto (se avete un buon sintoampli, utilizzare un DSP in questo caso può essere una valida opzione per recuperare il coinvolgimento multicanale).

EXTRA

Se vi siete accontentati dell’edizione a disco singolo, l’unico extra che troverete a corredo del concerto è Pompeii Then and Now, un filmato di 7 minuti in cui David Gilmour visita l’anfiteatro prima dell’istallazione del concerto, il museo temporaneo allestito con le foto del Live at Pompeii dei Pink Floyd allestito al suo interno e riceve la cittadinanza onoraria dal sindaco di Pompei.

David Gilmour Pompei

Il prezzo della deluxe edition non lascia indifferenti ma è assolutamente giustificato da tutto il materiale extra che troverete. Innanzitutto la confezione è uno slip-box in cartone molto robusto (del tutto analogo alle deluxe edition di Rattle That Lock e di The Endless River dei Pink Floyd) al cui interno troverete due Blu-ray disc, due CD con l’audio di tutto il concerto, 4 cartoline da collezione, un poster a due facce, un booklet sull’anfiteatro e un libretto fotografico con cover rigida.

Passando ai contenuti extra presenti nel secondo Blu-ray disc troviamo:

  • 6 brani live dal tour in Sud America sempre con audio LPCM stereo e DTS-HD MA 5.1 (tra cui Astronomy Domine e Us and Them non presenti nel live di Pompei)
  • 5 brani live da Breslavia (Polonia) eseguiti insieme a un’orchestra (con Dancing in front of me e The Girl in the Yellow Dress non presenti nel live di Pompei). Opzioni audio come sopra.
  • 4 documentari sui tour intrapresi tra il 2015 e il 2016 (un’ora in totale)
  • Il documentario della BBC David Gilmour: Wider Horizons di 72 minuti che indaga soprattutto sugli aspetti della vita personale di Gilmour ma contiene anche spezzoni interessanti sulle sue prime influenze musicali e aneddoti sulla nascita e le tematiche di diversi brani di Rattle That Lock.

Last but not least, per tutti i documentari sono disponibili i sottotitoli, anche in italiano.

David Gilmour Pompeii

TESTATO CON: TV Panasonic VT20E 46”, Blu-ray player Panasonic DMP-BDT310

Blu-ray per il test fornito da dvd-store.it

David Gilmour - Live at Pompeii - Deluxe Boxset [Blu-ray]
9 Recensione
Pro
Concerto straordinario e spettacolare
Audio 96Khz/24 bit superbo
Boxset ricco ed extra di qualità
2 CD audio del concerto inclusi
Video di alto livello...
Contro
...ma mostra qualche limite
Manca solo versione 4K HDR
Riepilogo
Prodotto da: Columbia
Distribuito da: Sony Music
Durata: 152'
Anno di produzione: 2017
Genere: musicale
Regia: Gavin Elder
Interpreti: David Gilmour, Guy Pratt, Chester Kamen, Steve DiStanislao, Bryan Chambers, Greg Phillinganes
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Supporto: 2 BD-50 + 2 CD
Aspect Ratio: 1.78:1
Codifica Video: 1080/24p AVC
Audio: LPCM stereo 96Khz/24bit (4.6 Mb/s)
DTS-HD Master Audio 5.1 96Khz/24bit
Sottotitoli: inglese, italiano, francese, tedesco, spagnolo, olandese, portoghese, polacco, cantonese, mandarino
Qualità artistica
Video
Audio italiano
Audio originale
Extra
Il giudizio di AF

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