Il preamplificatore Dan D’agostino Momentum C2 promette di migliorare un po’ in tutto il già notevole Momentum HD e si basa in parte sull’ancor più elitario preamp Relentless
Si chiama Momentum C2, costa 60.000 euro, pesa quasi 34 Kg ed è il nuovo preamplificatore hi-end di Dan D’agostino Master Audio Systems, che ovviamente promette di migliorare un po’ in tutto il già notevole Momentum HD e si basa in parte sull’ancor più elitario preamplificatore Relentless da 180.000 euro.
Il Momentum C2 sfoggia un design a doppio chassis, che separa i circuiti audio dall’alimentazione per garantire un isolamento meccanico ed elettrico ottimale. Questa configurazione ha lo scopo di migliorare la qualità del suono riducendo le interferenze e il rumore.
I due chassis sono collegati da connettori specializzati placcati in oro a 30 pin in grado di gestire 20 ampere. Questa configurazione isola il segnale audio fisicamente ed elettricamente dall’alimentazione, ottimizzando lo spazio per i miglioramenti dei circuiti di alimentazione e audio.
Il circuito audio presenta una topologia innovativa basata su quattro transistor JFET in un design push-pull complementare, che migliora significativamente l’impedenza di ingresso e riduce il rumore. Lo stadio di ingresso del preamplificatore è in grado di gestire un segnale di ingresso ad alta tensione fino a 30 volt, garantendo la resistenza del dispositivo a problemi elettrici provenienti da sorgenti collegate. È stato inoltre sviluppato un circuito unico per mantenere stabile il bias, attenuando il degrado delle prestazioni causato dalle fluttuazioni di temperatura durante l’uso prolungato.
Questo design elimina inoltre la retroazione negativa lungo tutto il percorso del segnale, che rimane bilanciato dall’ingresso all’uscita (il Momentum C2 ha una risposta in frequenza piatta fino a 120 kHz). Il guadagno del segnale è ottenuto grazie agli specchi di corrente a uscita multipla proprietari che offrono una linearità 30 volte superiore rispetto ad altri progetti, mentre l’uso di schede a quattro strati migliora ulteriormente la qualità del segnale e riduce la distorsione rispetto alle tradizionali schede a due strati.
L’alimentatore, alloggiato in un telaio separato, utilizza trasformatori individuali per i circuiti analogici e digitali per ridurre al minimo le interferenze. Il design, ispirato all’amplificatore Momentum M400, impiega una tecnologia di avvolgimento unica per aumentare la potenza di uscita, con gli stadi di uscita che funzionano a una tensione superiore del 36% migliorando la gamma dinamica.
Una caratteristica fondamentale del Momentum C2 è il modulo opzionale Digital Streaming Module (DSM) da circa 12.000 euro, che comprende vari ingressi come SPDIF coassiale, ottico, USB-B, RJ45 e Wi-Fi, è certificato Roon Ready, si integra con servizi di streaming come Tidal, Qobuz e Spotify e può decodificare segnali PCM fino a 32 bit/384 kHz e segnali DSD fino a DSD256 (11,2 MHz).
Da segnalare infine il nuovo telecomando a due vie con connettività Bluetooth, design ergonomico e schermo LCD, il sistema di controllo del volume che utilizza 14 componenti per ciascun controllo e, infine, un’uscita cuffie con circuito di amplificazione indipendente, che aumenta la versatilità del dispositivo.
Se poi il portafoglio ve lo consente, non c’è niente di meglio come abbinamento del finale Momentum S250 MXV da 55.000 euro.
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