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DAC, ampli-cuffie e preamp TEAC UD-507: gli manca solo lo streaming

L’erede dell’UD-505X cambia le carte in tavola affidandosi a un DAC proprietario e a un’amplificazione cuffie ancora più spinta. Ecco il TEAC UD-507

TEAC non è forse il primo brand che viene in mente quando si pensa ai DAC/ampli cuffie, ma in realtà il produttore nipponico (nome storico dell’hi-fi attivo da 70 anni) ha (e ha avuto) in listino diversi modelli, con la serie UD-700 a farla da padrone. Poco sotto troviamo la gamma UD-500, che oltre ai vari 501, 503 e 505 (oggi fuori produzione) offre l’UD-505X a circa 1300 euro, mentre il mese prossimo sarà la volta del nuovo UD-507 da circa 2000 euro.

TEAC UD-507

Questo modello imminente prende in prestito diversi elementi dalla serie UD-700 ed è stato progettato per offrire la migliore combinazione di qualità audio e flessibilità d’uso in un formato compatto e decisamente attraente alla vista (un po’ come tutti i prodotti TEAC). Manca solo una sezione dedicata allo streaming (a quella ci pensa l’NT-505X), ma per il resto TEAC offre davvero tantissime possibilità a livello di connessioni.

La novità più importante dell’UD-507 rispetto al predecessore (che integra due DAC ES9038) è il DAC proprietario TRDD5 (TEAC Reference Discrete DAC), progettato per offrire la massima priorità alla musicalità seguendo le orme del design del DAC discreto della serie 700, con il pieno supporto per i file DSD fino a 22.5Mhz e quelli PCM fino a 384kHz/32bit in modalità DAC USB.


L’UD-507 è anche un amplificatore per cuffie bilanciato Dual Mono dotato del TEAC-HCLD2 (TEAC High Current Line Driver), tecnologia già nota e apprezzata per la sua elevata capacità di alimentazione di corrente. Rispetto al modello precedente, che si fermava a 700mW + 700mW su 32 Ohm, la potenza massima di uscita è stata quasi raddoppiata arrivando a ben 1.200mW + 1.200mW (uscita bilanciata con carico di 100 Ohm), paragonabile a quella di un amplificatore per cuffie dedicato senza DAC. Le uscite cuffie (tutte frontali) comprendono due opzioni bilanciate (XLR e 4,4mm) e una sbilanciata da 6,3mm.

Il guadagno dell’amplificatore può essere commutato in 3 posizioni (Basso/Medio/Alto) per regolare l’uscita in modo da adattarsi al meglio alla sensibilità e all’impedenza delle cuffie. Troviamo poi un preamplificatore che permette di collegare le sorgenti analogiche e digitali necessarie, nonché le uscite (sia sbilanciate che bilanciate) per collegare l’UD-507 a un amplificatore esterno o a diffusori attivi.

TEAC UD-507

Il preamplificatore dell’UD-507 è inoltre dotato sia del TEAC-QVCS (Quad Volume Control System), un attenuatore di volume analogico ad alta precisione, sia del circuito buffer di linea ad alta corrente PTEAC-HCLD2. Come feature aggiuntive spiccano infine la configurazione a doppio circuito mono/bilanciato, il decoder MQA su tutti gli ingressi digitali tranne il Bluetooth, la conversione RDOT-NEO (2xFs/4xFs/8xFs) e il ricevitore Bluetooth con supporto per i codec LDAC e aptX HD (un vero peccato l’assenza dell’aptX Lossless).

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