La tecnologia per le cuffie Wi-Fi di InnoPhase e GreenWaves sarà mostrata durante il CES 2025 e la speranza è che già il prossimo anno alcuni produttori possano implementarla nelle loro future cuffie wireless top di gamma
InnoPhase IoT, azienda di semiconduttori specializzata in Wi-Fi a bassissimo consumo, e GreenWaves Technologies, azienda pioniera dei processori IA e DSP a bassissimo consumo per apparecchi acustici e dispositivi connessi, hanno annunciato lo sviluppo di un progetto per cuffie lossless con Wi-Fi integrato. In collaborazione con il pioniere danese IDUN Audio, InnoPhase e GreenWaves hanno creato una piattaforma che porta l’audio spaziale su apparecchi acustici e cuffie con una portata estesa e una lunga durata della batteria.
Al centro di questo progetto-prototipo ci sono sia il processore GAP9 di GreenWaves con architettura multicore parallela ad alta efficienza energetica e acceleratore IA, sia la piattaforma Talaria TWO (T2) di InnoPhase, che offrono una velocità di trasmissione dei dati più elevata rispetto al Bluetooth e una bassissima latenza. Il prototipo annunciato nei giorni scorsi, basato su questi due componenti e sul software per l’audio spaziale 3D sviluppato da IDUN Audio, consiste in cuffie wireless destinate all’audio domestico, ai giochi su PC e a una serie di altre applicazioni.
Queste cuffie con Wi-Fi e Bluetooth LE integrati consentono lo streaming audio direttamente dal cloud. La piattaforma di Talaria TWO scarica i contenuti dal cloud ed effettua lo streaming alle cuffie, mentre il processore di GreenWaves Technologies fornisce la decodifica e l’elaborazione audio multicanale. Insieme alle applicazioni sviluppate da IDUN Audio, questo particolare design consente l’audio spaziale binaurale su cuffie e l’audio senza perdita di qualità, sebbene non si sappia ancora se solo lossless con qualità da CD o anche in alta risoluzione (propendiamo comunque anche per l’opzione hi-res).
“Con il continuo sviluppo di soluzioni Wi-Fi a bassissimo consumo, i produttori di cuffie possono ora sfruttare più facilmente l’audio senza perdita di qualità, fornendo al contempo l’autonomia di funzionamento a cui gli utenti finali sono abituati da anni grazie al Bluetooth LE. Inoltre, la portata estesa del Wi-Fi consente nuove esperienze agli utenti, permettendo ad esempio di ascoltare l’audio in tutta la casa, di essere meno dipendenti dalla vicinanza a un dispositivo sorgente e di supportare la connettività diretta al cloud. Prevediamo che il Wi-Fi a basso consumo sarà un elemento di differenziazione fondamentale per i produttori di cuffie e altri dispositivi audio negli anni a venire”, ha affermato Andrew Zignani, Senior Research Director di ABI Research.
Le considerazioni di Zignani sono assolutamente condivisibili se pensiamo che oggi il Bluetooth (anche con i suoi codec audio più avanzati come l’aptX Losssless) comporta dei vincoli in termini di throughput, portata del segnale e qualità audio. Inoltre, poiché il Bluetooth è un tipo di connettività wireless point-to-point e i flussi audio provenienti dal cloud devono passare attraverso una sorgente audio intermedia (smartphone, PC ecc…), l’uso del Wi-Fi consente la connessione diretta alla sorgente cloud, in modo che gli utenti possano usufruire di uno streaming audio di alta qualità direttamente dalle piattaforme di streaming.
Il concept di InnoPhase e GreenWaves sarà mostrato durante il CES 2025 (7-10 gennaio 2025) e la speranza è che già il prossimo anno alcuni produttori possano implementarlo nelle loro future cuffie wireless top di gamma.
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