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Cuffie, TV, auricolari, streamer e Spotify: il 2025 che vorrei

Domani si apre un nuovo anno e, con esso, la speranza di vedere nei prossimi 12 mesi prodotti audio-video innovativi e di qualità. Ecco i cinque che vorrei

Che prodotti audio-video vorreste vedere nel 2025 e (possibilmente) acquistare? Ognuno ha i propri sogni tech nel cassetto e questa che segue non vuole quindi essere una lista di “desiderata” di AF Digitale ma solo del sottoscritto. Il 2024 è stato un anno ricchissimo di uscite interessanti, partendo dalla gamma bassa fino ad arrivare all’hi-end più esoterico, e la speranza è che il 2025 non sia da meno e che anzi proponga ancora di più per varietà e qualità.

In attesa che al CES 2025 si inizi a scoprire qualcosa sui prodotti che ci attendono il prossimo anno, ecco quelli che vorrei vedere.

Spotify in alta risoluzione

Il ritardo con cui Spotify si sta approcciando a un’offerta di streaming audio di alta qualità (lossless o hi-res) ha quasi assunto un tono da barzelletta (se ne parla da almeno tre anni), ma è ormai certo che nel corso nel 2025 questo piano “audiofilo” arriverà, sebbene non si conoscano ancora dettagli fondamentali come prezzo e formato audio.


A dire il vero i servizi di streaming con audio di alta qualità non mancano (Qobuz, Tidal, Apple Music, Amazon Music), ma un’offerta simile da parte di Spotify potrebbe fare gola a molti, anche perché parliamo della piattaforma leader del mercato per numero di abbonati, funzioni e ampiezza del catalogo. L’unica speranza è che il prezzo di questo nuovo piano non sia eccessivo, considerando che l’attuale concorrenza (Qobuz a parte) si attesta su una media di circa 10-11 euro al mese.

Cuffie delle mie brame…

fidelio l3

Nel 2025 vedrò finalmente le cuffie wireless dei miei sogni? Spero proprio di sì, anche perché non si tratta di un’impresa impossibile. Il mio modello ideale, oltre a un prezzo non impossibile (diciamo tra i 350 e i 400 euro), dovrebbe avere un’ottima cancellazione del rumore al livello dei modelli top di gamma di Sony e Bose (quindi con anche diversi livelli tra cui scegliere), una modalità trasparenza efficace per quando si ascolta musica in mezzo al traffico, un peso attorno ai 300 grammi e il Bluetooth Multipoint.

Inoltre, visto che parliamo di un modello di fascia alta, i codec Bluetooth supportati dovrebbero offrire almeno aptX Adaptive, LDAC e aptX Lossless, l’autonomia dovrebbe attestarsi attorno alle 40 ore, la companion app dovrebbe includere un equalizzatore e, cosa fondamentale, l’audio dovrebbe essere il più possibile equilibrato, senza quindi svisate in gamma bassa o alti troppo aspri. Pretendo troppo? Forse sì, ma nel 2025 una cuffia simile non dovrebbe essere più un’utopia.

Streamer audio, che passione

WiiM Ultra

Se c’è un prodotto dal prezzo budget che ha stupito un po’ tutti nel 2024, questo è stato il Wiim Ultra, che a meno di 400 euro offre streamer audio, DAC, preamp e amplificatore cuffie in un pacchetto a cui è davvero difficile resistere. Se poi aggiungiamo lo stadio phono, il display a colori (cosa tutt’altro che scontata visto il prezzo) e l’HDMI ARC, l’acquisto diventa quasi obbligatorio per chi è alla ricerca del suo primo streamer.

Nel 2025 vorrei vedere un prodotto di questo tipo a un prezzo di poco superiore (diciamo sotto i 500 euro) con ancora più feature, come ad esempio AirPlay, il supporto nativo per Apple Music e YouTube Music e, possibilmente, una porta USB per il collegamento a un PC (quella presente sul Wiim Ultra serve infatti solo per collegare memorie esterne). Potrebbe pensarci la stessa Wiim con un ipotetico Ultra 2 a 499 euro, o magari FiiO o un altro produttore cinese di qualità e, se ciò accadesse, i rivali (in primis Bluesound con il suo Node da 599 euro) si troverebbero con una bella gatta da pelare.

AirPods Pro 3

Con così tanti modelli sul mercato (nel solo 2024 ne sono usciti a decine), non sappiamo esattamente quanto gli AirPods Pro 2 stiano primeggiando nel mercato degli auricolari true wireless di fascia alta, ma certamente sono tra i modelli più venduti in assoluto nonostante siano usciti ormai più di due anni fa. La terza generazione dovrebbe arrivare nella prima parte del 2025 e, nonostante non si sappia nulla delle caratteristiche tecniche, i miei AirPods Pro 3 ideali dovrebbero essere così.

Innanzitutto, il supporto a codec audio Bluetooth (LDAC, aptX HD, aptX Lossless) in grado di sfruttare il catalogo lossless e hi-res di Apple Music, visto che gli attuali AirPod Pro 2 si limitano al codec AAC. Vorrei inoltre trovare un paio d’ore in più di autonomia con una carica (da 6 a 8 ore non sarebbe affatto male) e più funzioni su dispositivi Android, anche se dubito che Apple lo farà.

La qualità audio degli attuali Pro 2 è già elevata, ma con i recenti Sony WF-1000XM5 e Bose QuietComfort Ultra Earbuds Apple dovrebbe tenersi al passo della concorrenza e ciò comprende anche la possibilità di gestire il livello di cancellazione del rumore, in modo da non avere solo un “on e off” ma da personalizzare al meglio la quantità di rumore esterno che si vuole escludere.

TV OLED + soundbar

tv philips 2024

Il mio TV ideale da acquistare nel 2025 dovrebbe essere un OLED da 65 pollici con un sistema audio integrato di buona qualità e un prezzo non esagerato (max 2500 euro di listino). Mi accontenterei anche di un TV senza una luminosità da record (guardo sempre film e serie TV al buio) e, soprattutto, con un audio che non mi costringa all’uso di una soundbar esterna.

Già oggi, a dire il vero, ci sono televisori OLED con una piccola soundbar integrata di ottima qualità (si pensi al Philips OLED+ 959 o al Panasonic Z95A, che però sono molto al di sopra del mio budget), ma mi accontenterei anche di un medio gamma con un modulo audio meno performante di quello B&W montato sul TV Philips ma superiore agli striminziti speaker che si trovano oggi su un TV standard.

Dubito però che LG lo farà con la prossima serie C5 e forse nemmeno con la G5, considerando che quest’anno anche i TV G4 non hanno brillato dal punto di vita audio. D’altronde, LG deve vendere le sue soundbar e lo stesso vale per tutti gli altri produttori di TV OLED. Temo quindi che il mio sogno di un OLED di media gamma con soundbar integrata rimarrà tale anche il prossimo anno, ma sperare non costa nulla.

© 2024, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.

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