AF Focus Featured home Tecnologie

Cuffie e auricolari: ecco come scegliere il modello giusto

cuffie

Prezzo, design, comodità, amplificatori dedicati. Il mondo delle cuffie è enorme e scegliere il modello giusto non è affatto semplice. Ecco come orientarsi al meglio

Una guida all’acquisto di cuffie e auricolari è un argomento che potrebbe benissimo occupare decine di pagine, ma in questo breve speciale vogliamo andare subito al sodo consigliarvi quali modelli potrebbero fare al caso vostro a seconda della tipologia, del tipo di utilizzo e naturalmente del budget che avete a disposizione. Non staremo qui a elencare le cose più ovvie (come la differenza tra modelli cablati e wireless, o quella tra over-ear, on-ear e in-ear), ma una prima distinzione da fare è scegliere il tipo di cuffia a seconda di ciò che ascoltate.

Se non fate altro che godervi gli MP3 su Spotify, è inutile optare per modelli costosi e top di gamma che sarebbero del tutto sottoutilizzati, ma lo stesso vale per il contrario. Se avete una bella collezione di file hi-res (come quelli DSD) o se aborrite Spotify e glorificate Tidal, spendere 40-50 euro non renderebbe giustizia alla vostra collezione musicale. Considerazioni sempre attuali, anche se un po’ banali, possono essere poi quelle delle cuffie over-ear non per forza scomode o pesanti o degli in-ear true wireless che non per forza devono cadervi dalle orecchie ogni minuto.

Partendo comunque dai modelli più economici (gli in-ear cablati) ma degni di attenzione, consigliamo i SoundMagic E11C (49,99 euro), i Klipsch T5M Wired (79 euro) o, se il budget ve lo permette, gli Shure SE425 (219 euro). Se poi volete il non plus-ultra degli in-ear con cavo, non potete non fare i conti con gli Shure KSE1200 da 1855 euro.


Passando invece agli in-ear true wireless, settore di mercato che ha conosciuto un enorme da un paio d’anni a questa parte (anche per il fatto che sempre meno smartphone offrono il jack audio), si va dai Cambridge Audio Melomania 1 da circa 100 euro (i migliori in assoluto come rapporto qualità-prezzo) ai più costosi Sony WF-1000XM3 (195 euro), che vantano anche un’ottima cancellazione del rumore, mentre gli sportivi possono puntare sui Bose SoundSport Free (199 euro). Ancora più costosi gli AirPods Pro di Apple (in offerta a 212 euro su Amazon), che a questo prezzo sono forse i migliori in-ear true wireless che potete trovare sul mercato.

Se invece non sopportate gli in-ear e siete fedeli alle care vecchie cuffie, potete scegliere tra modelli con design aperto o chiuso. I primi offrono un sound più espansivo e arioso pur facendo passare molto suono all’esterno; se però diete soliti ascoltare musica da soli e senza persone accanto, cuffie cablate con design aperto come le AKG K92 (61 euro), le Grado SR325e (416 euro) e le Beyerdynamic T1 da 800 euro (se il vostro sistema riesce a pilotarle a dovere) sono tutte ottime scelte. Passando ai modelli wireless con cancellazione del rumore, se non volete spendere molto le AKG N60NC Wireless da 149 euro sono davvero ottime, mentre salendo di prezzo non possiamo non citare le Sony WH-1000XM3 (277 euro) e le Sennheiser Momentum 3 Wireless (397 euro).

C’è poi da considerare il fattore comodità. Cuffie comode assicurano un’esperienza di ascolto ottimale anche dopo ore che le indossiamo e non si tratta solo di guardare al peso, che spesso può essere distribuito in modo tale da non rappresentare un problema anche se si tratta di cuffie da 400 grammi. Naturalmente la forma e le dimensioni delle orecchie devono essere messe in conto e in questo caso non si può far altro che basarsi su modelli avuti in precedenza che abbiamo trovato comodi o andare in un negozio specializzato e provarli.

Tra le cuffie più comode che abbiamo provato ultimamente citiamo (in ordine di prezzo) le AKG Y50 con design on-ear a meno di 100 euro, le Sennheiser Momentum 2.0 Over-ear (285 euro) o le lussuosissime Focal Stellia over-ear da oltre 3000 euro. Quello della comodità rimane comunque un discorso molto soggettivo (anche la tensione dell’archetto può fare una grande differenza) ed è per questo che consigliamo una prova prima dell’acquisto o di approfittare del reso gratuito che offre Amazon fino a 30 giorni dopo l’acquisto nel caso non vi troviate bene.

Tenete poi conto che ogni cuffia appena acquistata necessita di un periodo di rodaggio e quindi anche se i primissimi ascolti non vi fanno gridare al miracolo, usatele per qualche giorno prima di trarre le conclusioni. Se poi volete una resa audio ancor più convincente, la scelta di un amplificatore dedicato è quasi obbligatoria, soprattutto se avete speso molto per le cuffie e se, finora, avete usato l’uscita dedicata di un amplificatore integrato (che può andare benissimo ma che non è certo il modo migliore per pilotare cuffie da centinaia di euro), o peggio ancora di un laptop.

Anche in questo caso c’è solo l’imbarazzo della scelta tra soluzioni USB come la Cyrus soundKey a poco più di 100 euro o l’AudioQuest DragonFly Red a 160 euro, DAC/ampli più evoluti come il Chord Mojo (459 euro), prodotti di fascia alta come il Naim DAC V1 (1890 euro) o meraviglie hi-end in stile Chord DAVE da circa 10.000 euro.

© 2020, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.

Vuoi saperne di più? Di' la tua!

SCRIVICI


    MBEditore network

    Loading RSS Feed


     

     

     

     

     

    Pin It on Pinterest