Dalla library Universal Pictures e Sony Pictures spunta in Blu-ray il cinema classico americano tra giallo, thriller e black comedy
Cinema classico americano anni ’80 e ’90, di cui fanno parte anche le opere dirette da Adrian Lyne e Woody Allen. In Attrazione fatale l’avvocato newyorchese Dan Gallagher (Michael Douglas) s’invaghisce della bella e avvenente Alex Forrest (Glen Close), dirigente presso una casa editrice.
Complice la lontananza della moglie e della figlioletta per il week-end, Dan flirta con Alex trascorrendo il medesimo tempo a divertirsi con lei dentro e fuori dal letto.
La travolgente passione brucia veloce nell’arco di 48 ore al termine delle quali lei rifiuta il distacco e il ritorno a vite separate, tagliandosi i polsi. Incapace di accettare lo stato delle cose Alex diventa una stalker, invadendo privacy e vita lavorativa di Dan, avvicinandosi sempre più pericolosamente alla sua famiglia. La conoscenza della moglie di Dan, l’attaccamento sempre più morboso e geloso nei confronti di un mondo di affetti che non può condividere spingerà Alex sempre più fuori controllo, imboccando una strada senza ritorno.
Non sarà il più amato ma ormai è un classico anche Misterioso omicidio a Manhattan, ambientato nell’editoria e ovviamente sempre in quel di New York. L’agente Larry Lipton (Woody Allen) e la moglie Carol (Diane Keaton) conoscono i vicini di casa Paul (Jerry Adler) e Lillian (Lynn Cohen), coppia di pensionati un po’ monotona ma ancora piena di vitalità. Anche per questo quando l’indomani si viene a sapere del decesso di Lillian per infarto lo sconcerto è ancora maggiore.
Spinta dal fantasioso amico scrittore Ted (Alan Alda) e da qualche parola fuori posto del vedovo, Carol si convince che Paul abbia commesso un omicidio, improvvisandosi detective. Poco incline a mettersi in gioco e pressoché sicuro dell’innocenza di Paul c’è invece Larry, costretto ad affiancare l’investigazione della moglie cogliendo l’occasione per rivalutarsi ai suoi occhi. Iniziato tutto come un gioco le pasticciate e sempre più pericolose ricerche illumineranno la scena di un intricato mistero.
Risale al 1987 il classico Attrazione Fatale diretto con notevole piglio dal poco prolifico Adrian Lyne, all’epoca sulla cresta dell’onda per la realizzazione di 9 settimane e ½ e Flashdance. Brian De Palma declinò la regia (preferì occuparsi de Gli intoccabili), film quello scritto da James Dearden (Un bacio prima di morire) che riscosse un successo clamoroso incassando a livello mondiale oltre 320 milioni di dollari (circa 700 milioni di euro al cambio attuale).
Glenn Close nei panni della “femme fatale” è provocante, tenebrosa e inquietante, perfetta al punto da meritare l’Oscar. Michael Douglas non è da meno, controparte maschile altrettanto sexy anche se apparentemente più indifeso. A non essere del tutto convincente è qualche tassello della sceneggiatura di Dearden, che calca da subito la mano col presunto tentativo di suicidio di Alex quale disperato tentativo di attirare attenzione.
Avvisaglie di un evidente squilibrio psicologico su cui è difficile immaginare di poterci passar sopra con la medesima eleganza e nonchalance mostrati nel progredire degli eventi, come se fosse normale chiudere la relazione di una notte togliendosi la vita. Ma qui a essere vincente è l’incredibile alchimia tra i 2 protagonisti, la crescente tensione e l’imprevedibilità di una donna allo sbando pronta a esplodere come una bomba. Opera che peraltro portava all’attenzione il fenomeno dell’atto persecutorio: 4 anni dopo, a iniziare dallo stato della California, lo stalking fu riconosciuto come reato.
Sei anni più tardi uscì nelle sale Misterioso omicidio a Manhattan, diretto, co-sceneggiato e interpretato dal grande Woody Allen. Il 1993 rientra nella finestra creativa tra le più interessanti del cineasta newyorchese, quando solo poco tempo prima aveva infilato un sublime classico dietro l’altro come Un’altra donna, Crimini e misfatti, Ombre e nebbia ed Alice.
Forse un po’ anche per scrollarsi di dosso la cupa atmosfera del precedente Mariti e mogli il maestro decise di portare in scena un giallo infarcito di humour nero, battute e momenti esilaranti (“alla ginnastica preferisco l’atrofia…”). Una New York non meno affascinante tra vizi e virtù dei suoi abitanti, la ripresa di temi cari come il matrimonio, le relazioni coniugali ed extraconiugali. Un omaggio dichiarato all’amato cinema di Billy Wilder e il suo classico La fiamma del peccato, base vincente su cui muovere un giallo dal forte retrogusto vintage, non meno intrigante ma ci sono anche altri richiami a capolavori di Orson Welles (La signora di Shanghai) e Alfred Hitchcock (La finestra sul cortile).
Camera a spalla, concitazione nei movimenti e nello zoom a segnare ulteriormente quello specifico periodo artistico, tecnica che segnerà in misura ancor più marcata ritmo e toni del successivo magnifico Harry a pezzi. Scanzonato, divertente, invita a seguire il percorso noir stemperato attraverso dialoghi da manuale e una risoluzione dell’intrigo non così immediata e per questo ancor più stimolante. Un Woody Allen da riscoprire in compagnia del consueto cast di gran classe che conta tra i suoi interpreti anche la tenebrosa romanziera interpretata da Anjelica Houston.
VIDEO
35 mm su pellicola a una non meglio precisata sensibilità ASA, entrambi i film sono stati girati col medesimo aspect ratio 1.85:1 ma solo Misterioso omicidio a Manhattan vi resta fedele, mentre Attrazione fatale è presentato 1.78:1, per entrambi risoluzione e cadenza 1920 x 1080/23.97p, codifica AVC/MPEG-4 su BD-50.
Il classico tecnicamente più debole è Attrazione fatale, con alcuni passaggi a scarsa illuminazione funestati da grana che si fatica a distinguere dai limiti dell’encoding o del master da cui si è partiti per la lavorazione. In tali frangenti cala in misura molto evidente il senso di tridimensionalità, limitando la percezione degli elementi in secondo piano. Un risultato visivo sopra quello del DVD ma non all’altezza di un prodotto contemporaneo, riportando la memoria alle prime produzioni Full HD quando venne lanciato il supporto fisico. I colori presentano una certa ricchezza e grado di saturazione ma i neri restano perlopiù alti.
Un gradino sopra Misterioso omicidio a Manhattan, dove il materiale lascia la sensazione di una maggior cura e la possibilità di intervenire con una codifica che ha portato a una performance visiva piuttosto interessante. Con una buona palette cromatica, neri accettabili e un quadro visivo generale nettamente migliorativo rispetto al DVD qui la curiosità resta legata alla produzione del disco da parte di Sony Pictures HE. Benché includa anche i dialoghi in italiano l’unico menù presente ha i testi in spagnolo, così come il titolo: Misterioso Asesinato en Manhattan. La divertente black comedy di Allen negli stati uniti è stata disponibile all’interno della collana Twilight Time a tiratura limitata.
AUDIO
Sul classico anche nell’audio: Dolby Digital 2.0 per Attrazione fatale (224 kbps) con la medesima resa limitata del DVD. Parlato dignitoso, musiche ed effetti sotto la soglia delle sufficienza così come il resto della colonna sonora, che se non altro attraverso i diffusori dell’impianto HT guadagna qualcosa in carisma. A mala pena accettabile l’originale Dolby TrueHD 5.1 inglese (24 bit) che ha poco o nulla da dire quanto a dinamica e presenza scenica.
Peggio va per l’audio di Misterioso omicidio a Manhattan, dove anche qui troviamo un Dolby Digital 2.0 per l’italiano (384 kbps) ma afflitto da qualità ancor più bassa e totalmente priva di qualsiasi spunto dinamico. Qualcosa meglio l’originale inglese DTS-HD Master Audio 2.0 (24 bit). Peraltro si sa che Allen non è mai stato più di tanto amante della sezione audio dei suoi film, introducendo solo dopo le prime produzioni la musica sui titoli di testa e coda. Più orientato al mercato ispanico, questo Blu-ray ha limitazioni anche nei sottotitoli, solo in inglese e spagnolo.
EXTRA
Nessuno per Attrazione fatale, dove ricordiamo che l’edizione americana offre vari focus sulla produzione e il commento al film del regista. Trailer originale per Misterioso omicidio a Manhattan (con sottotitoli in spagnolo).
TESTATO CON: Tv OLED Panasonic TX-55GZ1500E, UHD player OPPO UDP-203 e Samsung UBD-K8500/ Sistema audio: Yamaha CX-A5100, sistema altoparlanti Yamaha Soavo-1, Soavo-2, Yamaha 8″ 3 vie x 4 a soffitto, centrale Jamo Center 200, 2 x subwoofer attivo Jamo E4. Configurazione ATMOS 7.2.4
BD Attrazione fatale disponibile su DVD-Store.it / BD Misterioso omicidio a Manhattan disponibile su DVD-Store.it
Dolby lossless sotto tono
Dolby Digital 2.0 italiano da DVD
Nessun extra
Durata: 129'
Anno di produzione: 1987
Genere: Thriller
Regia: Adrian Lyne
Interpreti: Michael Douglas, Glenn Close, Anne Archer, Ellen Latzen, Stuart Pankin, Ellen Foley, Fred Gwynne, Meg Mundy, Tom Brennan, Lois Smith, Mike Nussbaum, J.J. Johnston, Michael Arkin, Sam Coppola, Eunice Prewitt, Jane Krakowski
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Supporto: BD 50
Aspect Ratio: 1.78:1
Codifica Video: 1080p MPEG-4 AVC
Audio: Italiano, francese, tedesco, spagnolo Dolby Digital 2.0; Inglese Dolby TrueHD 5.1
Sottotitoli: italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo, danese, olandese, norvegese, finlandese, svedese
DTS-HD MA 2.0 inglese
Dolby Digital 2.0 italiano limitato
Edizione per il mercato spagnolo
Solo extra come trailer
Niente sottotitoli in italiano
Durata: 109'
Anno di produzione: 1993
Genere: Black comedy
Regia: Woody Allen
Interpreti: Woody Allen, Diane Keaton, Jerry Adler, Lynn Cohen, Ron Rifkin, Joy Behar, William Addy, John Doumanian, Sylvia Kauders, Ira Wheeler, Alan Alda, Anjelica Huston, Melanie Norris, Marge Redmond, Zach Braff, George J. Manos
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Supporto: BD 50
Aspect Ratio: 1.85:1
Codifica Video: 1080p MPEG-4 AVC
Audio: Inglese DTS-HD Master Audio 2.0; Italiano, spagnolo, francese, tedesco
Sottotitoli: spagnolo, inglese
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