Featured home Notizie Tecnologie Tendenze

Cinemeccanica presenta Lucilla

Lucilla

Al Cinè 2019 tenutosi a Riccione, Cinemeccanica ha presentato la sua nuova soluzione in fatto di illuminazione laser per il D-Cinema. Ecco a voi Lucilla

Cinemeccanica, storico produttore italiano di impianti cinematografici nonchè leader a livello mondiale nel settore, da sempre investe cospicuamente nello sviluppo di nuove tecnologie, risultando uno dei costruttori più innovativi di sempre. Non per nulla il primo sistema di illuminazione laser, pensato come kit di retrofit adattabile ad ogni proiettore D-Cinema esistente, è stato immesso sul mercato proprio da Cinemeccanica sei anni or sono.

Lucilla

Sponsor del Cinè 2019 in quel di Riccione, l’azienda italiana ha presentato a pubblico ed esercenti la sua nuova declinazione in fatto di illuminazione laser RGB: la lampada laser Lucilla. Quest’ultima sostituisce in blocco la classica lampada Xenon, potendo essere installata direttamente nella lanterna dei proiettori Barco e, comunque, adattata tramite staffaggio ad hoc per le soluzioni di Christie e Nec.

Lucilla è fornita con una scalabilità luminosa in grado di coprire un ampio range che va dagli 8000 ai 30000 lumens; di converso è in grado di coprire schermi con dimensioni comprese tra i 5 e i 30 metri. I principali vantaggi di questa soluzione risiedono nella durata garantita di 30000 ore (dopo le quali la luminosità scende del 20% rispetto quella iniziale), portando così il consumo di lampade (uno dei parametri di costo variabile più onerosi) a valori prossimi lo zero. In aggiunta, l’ottimizzazione della fonte luminosa consente un abbattimento del consumo elettrico pari al 50% dell’illuminazione Xenon; nuovamente una riduzione di spesa ed un impatto ambientale diminuiti sensibilmente.


Se questo è, per ora, riservato all’utilizzo professionale nelle sale (con prezzi, immaginiamo, tutt’altro che popolari se non di veri e propri investimenti), non può non considerarsi l’impatto che una simile tecnologia avrebbe se mutuata nell’ambito home theater. Un proiettore consumer dotato di lampada laser intercambiabile, se non addirittura rigenerabile (come sono le soluzioni Cinemeccanica), consentirebbe una vita operativa delle installazioni consumer praticamente infinita, fatta salva l’obsolescena tecnologica della macchina.

Solo il tempo potrà dirci se questa nuova ed interessante implementazione potrà aver spazio anche nelle nostre case.

© 2019, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.

Vuoi saperne di più? Di' la tua!

SCRIVICI


    MBEditore network

    Loading RSS Feed


     

     

     

     

     

    Pin It on Pinterest