Se già lo scorso anno la tecnologia MLA ha fatto fare passi da giganti alla luminosità dei TV OLED top di gamma, quest’anno si replica (e si migliora) con la seconda generazione MLA+
Al CES 2024 di Las Vegas LG display ha annunciato la seconda generazione dei suoi pannelli TV OLED MLA (Micro Lens Array), che saranno montati quest’anno su alcuni modelli top di gamma tra cui i già annunciati LG G4 e M4 e Panasonic Z95A.
Visto che ormai l’attrattiva di un TV OLED sembra puntare quasi esclusivamente sulla luminosità, LG Display ha subito messo in chiaro che questi nuovi pannelli si spingeranno a un picco di 3000 nit contro i 2000 nit della prima generazione che ha debuttato lo scorso anno. Si tratta dello stesso valore annunciato da Samsung Display per i suoi pannelli QD-OLED di terza generazione che troveranno posto sulla nuova gamma S95D.
I nuovi pannelli, che LG Display ha indicato come META Technology 2.0, sono disponibili nei tagli da 55, 65, 77 e 83 pollici e “offrono immagini più luminose del 42% rispetto ai display OLED convenzionali, raggiungendo una luminosità di picco di 3.000 nit. Poiché una maggiore luminosità di picco garantisce un’esperienza visiva più vivida, simile a quella percepita dall’occhio umano, questo è il livello di luminosità più alto mai raggiunto da un pannello OLED di grandi dimensioni”, si legge nel comunicato del produttore coreano.
Bisogna premettere che questi 3000 nit (come i 2000 nit dell’anno scorso) sono riferiti a una minima porzione dello schermo e con impostazioni HDR “spinte” e che, una volta eseguita una calibrazione accurata, diminuiscono in modo significativo. Non a caso il picco per l’LG G3 dello scorso anno si fermava a circa 1400 nit in HDR-Filmmaker Mode, valore che rimane comunque notevole per una tecnologia come l’OLED che non può contare su una retroilluminazione più o meno potente come nel caso dei TV LCD.
La tecnologia MLA di LG Display utilizza minuscole micro-lenti per estrarre una maggiore quantità di luce generata dal pannello, con conseguente miglioramento dell’efficienza. Ad esempio, il pannello TV OLED MLA 2024 da 77 pollici visto al CES 2024 contiene un totale di 42,4 miliardi di micro-lenti.
LG Display ha dichiarato che i pannelli META Technology 2.0 comprendono la tecnologia Micro Lens Array Plus (MLA+) con un modello di lenti ottimizzate su scala micrometrica, l’algoritmo di miglioramento della luminosità META Multi Booster e l’algoritmo Detail Enhancer per far risaltare soprattutto i dettagli più scuri. Altri vantaggi da non sottovalutare di questa nuova generazione MLA sono gli angoli di visione ancora più ampi e un nuovo rivestimento del pannello del display che riduce i riflessi.
Il pannello MLA di seconda generazione sarà disponibile nei formati da 55, 65, 77 e 83 pollici e siamo curiosi di scoprirne la resa soprattutto sui nuovi Panasonic Z95A, che saranno però limitati a 55 e 65 pollici. Già lo scorso l’OLED top di gamma MZ2000 del produttore nipponico superava (seppur di poco) i valori di picco degli LG G3 grazie a un sistema di dissipazione del calore più efficace e anche quest’anno Panasonic dovrebbe ripetersi con i nuovi pannelli META.
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