I nuovi TV di Hisense annunciati al CES 2023 puntano tutto sulla tecnologia miniLED, con i modelli della serie top di gamma ULED X che vantano specifiche tecniche a dir poco sontuose
Dopo LG, Samsung, Panasonic e TCL, anche Hisense ha svelato al CES 2023 di Las Vegas i nuovi TV della gamma 2023. Il produttore cinese, che negli ultimi anni ha fatto molto parlare di sé grazie anche alla sua gamma Laser TV (ovvero proiettori a tiro ultra-corto venduti con o senza schermo a parete), ha presentato le serie U8K, U7K e U6K, composte da TV LCD con retroilluminazione miniLED il cui modello più economico partirà da soli 500 dollari (che per un miniLED sè effettivamente un prezzone).
Le gamme U8K e U7K offrono anche il supporto per i 144Hz, VRR e ALLM, mentre tutte e tre le serie assicurano Dolby Vision, Dolby Atmos e HDMI eARC. La serie U8K con modelli da 55 a 85 pollici offre più di 1000 zone di local dimming, luminosità di picco di 1500 nit e supporto per tutti i formati HDR, mentre la più economica gamma U7 si limita a circa 500 zone di local dimming e a una luminosità massima di 1000 nit; infine, troviamo la serie U6, con più di 200 zonedi local dimming e luminosità di 600 nit.
Il fiore all’occhiello di Hisense per quest’anno si chiama però ULED X, versione di nuova generazione della tecnologia ULED di Hisense (essenzialmente il QLED del brand cinese). Parliamo di TV con 20.000 miniLED (i tagli dei vari modelli devono essere ancora annunciati) in grado di fornire 2500 nit di luminosità di picco, 5000 zone di local dimming e un rapporto di contrasto di 150.000: 1, tutte caratteristiche in effetti molto succulente visto che parliamo sempre e comunque di televisori LCD, seppur molto evoluti. Tra l’altro è stato menzionato anche un gigantesco modello da 110 pollici con risoluzione 8K, che sarà ovviamente il TV più costoso di Hisense per la gamma 2023.
Non a caso, nel suo evento a Las Vegas, Hisense si è definita The King of miniLED, definizione certamente ambiziosa ma che mostra chiaramente come quest’anno il brand cinese voglia davvero puntare tutto su questa tecnologia. L’unico dubbio per noi italiani è che quanto presentato ieri al CES 2023 è riferito al mercato nordamericano, mentre non sappiamo ancora quali modelli (e quando) arriveranno dalle nostre parti (dovremmo comunque scoprirlo nelle prossime settimane).
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