Un nuovo pannello e nuovi filtri promettono di far fare ai TV QLED di Samsung un salto avanti notevole rispetto ai modelli SUHD dello scorso anno.
Addio alla sigla SUHD per i prossimi TV Samsung? Sì, o almeno per i nuovi top di gamma che vedremo nei prossimi mesi e che saranno caratterizzati dalla sigla QLED, chiaro riferimento (e guanto di sfida) all’OLED. Al CES 2017 di Las Vegas il produttore coreano ha infatti svelato il Q9 (con schermo piatto da 65’’ in su) e il Q8 (con schermo curvo da 55’’ in su), modelli di fascia alta che grazie ad un nuovo pannello e al filtro Quantum promettono di raggiungere un contrasto paragonabile a quello dei TV OLED.
Affermazione impegnativa, anche se con il nuovo processo produttivo Samsung pare in effetti essere riuscita a limitare in modo significativo la luce spuria, raggiungendo un livello del nero impensabile per un TV LCD. I QLED di Samsung possono inoltre contare sia su un netto miglioramento dell’ampiezza dell’angolo di visione, sia su una luminosità di picco compresa tra i 1500 e i 2000 nits, con una resa cromatica che copre il 100% dello spazio colore DCI-P3.
Sul versante estetico si segnalano invece il retro in metallo senza viti e un sottilissimo cavo in fibra ottica che collega il TV al kit esterno che ospita quasi tutte le connessioni. Ci sono poi novità anche a livello di interfaccia e per il telecomando Smart Remote, sebbene a prima vista la nuova unità appaia molto simile a quella dei TV SUHD del 2016.
Samsung, oltre ai due modelli già citati, porterà sul mercato anche la gamma Q7, che sarà disponibile sia in versione piatta che curva. Tutti i modelli della serie Q arriveranno in Europa già a partire da marzo, con prezzi però ancora da confermare.
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