HI-FI Prove

Bryston BCD-3: gli manca poco per essere davvero grande

Bryston BCD-3

Il lettore CD hi-end ideale per chi cerca trasparenza, neutralità e bilanciamento seppur a scapito di un po’ di personalità. Ecco il Bryston BCD-3.

Perché spendere circa 4700 euro per comprare un lettore CD come il Bryston BCD-3? Domanda più che legittima considerando l’esplosione odierna dei servizi in streaming e dei download di musica da internet. Eppure la risposta è molto semplice: è un lettore CD estremamente valido. Se quindi la cifra richiesta dal produttore canadese non vi spaventa, avete una ricca collezione di CD e non volete ancora passare allo streaming audio o alla musica liquida hi-res, questo lettore CD di Bryston potrebbe rivelarsi la scelta ideale.

Costruzione

Bryston BCD-3

Basta vedere il prezzo e conoscere il produttore canadese per capire immediatamente come il BCD-3 sia un affare per soli puristi dell’audio, anche perché a una veloce occhiata iniziale lo si potrebbe quasi scambiare per un lettore CD entry-level. Impressione che però passa subito una volta che vediamo il pannello frontale in alluminio spazzolato e ci accorgiamo dell’estrema solidità (in stile quasi “rugged”) della costruzione tipica solo di prodotti premium e, in particolare, proprio di Bryston.

All’interno del lettore troviamo due DAC bilanciati AKM 4490 32-bit/384kHz (gli stessi presenti nel rinomato convertitore digitale-analogico BDA-3) e Bryston ha posto una grande cura nel cercare di minimizzare la distorsione e di ridurre il jitter grazie al singolo master clock tra DAC e meccaniche.


L’uscita analogica può contare su un design in Classe A che utilizza gli op-amp discreti realizzati dalla stessa Bryston. Inoltre le sezioni digitale e analogica hanno una propria alimentazione per minimizzare qualsiasi interazione che potenzialmente potrebbe andare a influire sulla resa sonora.

Bryston BCD-3

Funzioni

Non c’è dubbio che Bryston abbia lavorato sodo per questo lettore CD, ma alcune assenze non possono passare inosservate e ci riferiamo soprattutto alla mancanza di ingressi digitali. Una “moda” che vediamo sempre più spesso nei lettori CD più recenti di classe premium e che impedisce di rendere accessibili i due DAC AKM anche ad altre sorgenti digitali non equipaggiate con convertitori di tale livello.

Bryston evidentemente ha preferito non dare questa opportunità sia per concentrarsi esclusivamente sul lato CD, sia per non rischiare di compromettere le prestazioni di ascolto aumentando il numero di segnali in ingresso e di frequenze di campionamento.

L’altra mancanza, che suona ancor più inattesa e inspiegabile, è quella di un telecomando (oggi ce l’hanno persino i lettori CD da 100 euro). Se proprio non volete rinunciare a quello targato Bryston, potete spendere oltre 500 euro per acquistare il BR-2 o affidarvi ad altre soluzioni custom molto meno costose.

Bryston BCD-3

A parte ciò troviamo una dotazione piuttosto standard a livello di connessioni tra uscite RCA, XLR e S/PDIF. Non fatevi però ingannare dalla presa Ethernet. Bryston infatti non ha inserito all’interno del BCD-3 un modulo streamer; la presa di rete infatti, affiancata da USB-A, IR, DC e RS-323, serve solo per aggiornamenti firmware.

Qualità audio

Per testare un lettore CD di questa fascia, abbiamo utilizzato il nostro attuale sistema di riferimento composto dall’accoppiata pre-finale Gamut D3i/D200i e dai diffusori ATC SCM50. Diciamo subito che chi si aspettava dal BCD-3 i fuochi di artificio rimarrà molto probabilmente deluso. Il sound infatti è bilanciato, molto neutrale e dettagliato ed evita la tentazione di “gonfiare” in qualche modo la registrazione originale.

Bryston BCD-3

Fast Love di George Michael restituisce un messaggio sonoro ben organizzato e organico, con la voce del compianto cantante britannico che suona calda, solida e naturale senza aggiungere quel tocco di brillantezza in più per enfatizzare il dettaglio al quale ricorrono diversi lettori CD hi-end.

Rispetto ad altri player come il Roksan Caspian M2 o al Naim CDX2 manca forse un po’ di esplosività ritmica, ma quando passiamo all’ascolto della colonna sonora de Il Gladiatore, il brano Battle ci accoglie con quel mix di orchestrazioni e di dinamiche impetuose difficile da rendere al meglio. Per fortuna il Bryston BCD-3 riesce a reggere più che bene la complessità del brano.

Bryston BCD-3

In generale abbiamo apprezzato anche il bilanciamento tra corposità e agilità e un’immagine stereofonica ampia e sufficientemente precisa, sebbene la gamma bassa non ci abbiamo convinti al 100%. È precisa, estesa e dettagliata, ma appare fin troppo “riservata” e non così aggressiva quando serve come invece accade con la gamma media e alta. Peccato, perché per il resto si possono fare davvero pochissime critiche al modo in cui il BCD-3 gestisce qualsiasi tipo di musica.

Verdetto

A questa cifra si può trovare qualcosa di meglio sul mercato per chi cerca un po’ di divertimento e colorazione in più a livello sonoro, ma se puntate a un lettore CD ben bilanciato, neutro e capace di restituire un ottimo dettaglio dai vostri CD, allora il Bryston BCD-3 vi darà tantissime soddisfazioni.

© 2017, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.

  • Verdetto
4

Riassunto

Il lettore CD hi-end ideale per chi cerca trasparenza, neutralità e bilanciamento seppur a scapito di un po’ di personalità. Ecco il Bryston BCD-3.

Pro
Costruzione impeccabile
Presentazione dettagliata, neutra e bilanciata
A proprio agio con qualsiasi genere musicale

Contro
Il telecomando è un optional (e che prezzo!)
I bassi peccano un po’ in aggressività
Nessun ingresso digitale

Scheda tecnica
Doppio DAC bilanciato AKM 4490 32-bit/384kHz
Connessioni: uscite RCA, XLR e S/PDIF RCA, ethernet, USB-A, IR, DC e RS-323
Dimensioni (LxAxP): 432 x 85 x 293 mm
Peso: 4 kg
Prezzo: 4735 euro
Produttore: bryston.com/index.html
Distributore italiano: www.audioreference.it

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