Bronx [Blu-ray] [DVD]

Operazione crowdfunding a lieto fine per Bronx, il film di e con Robert De Niro finalmente disponibile in HD tramite CG Entertainment. Anche se il master…

Dopo il grande successo di Quei Bravi Ragazzi, Robert De Niro esordì alla regia con Bronx, racconto di formazione “in salsa gangster”, in cui il piccolo Calogero viene affascinato da Sonny, un boss della malavita locale che gestisce i suoi affari nel bar del quartiere. Dopo aver assistito a un omicidio commesso proprio da Sonny, il piccolo non fa “la spia” con la polizia guadagnandosi così le simpatie del boss, che inizia a chiamarlo al bar facendogli guadagnare qualche soldo con dei lavoretti.

Questo scatena l’ira di suo padre, l’onesto autista di autobus Lorenzo (Robert De Niro) che gli vieta, ma senza successo, di frequentare Sonny e i suoi scagnozzi. Crescendo Calogero diventa quasi il braccio destro del boss, che ormai considera come un secondo padre. Ma i malaffari e le tensioni sociali e razziali del quartiere lo metteranno nei guai.

La sceneggiatura di Bronx è stata scritta da Chazz Palmintieri (che interpreta Sonny) ed è tratta da una pièce teatrale autobiografica da lui stesso scritta e interpretata: il vero nome dell’attore è infatti Calogero Lorenzo Palminteri. Diviso in due parti, una in cui Calogero ha 9 anni e una in cui ne ha 17, Bronx affascina con la linearità e “classicità” del racconto anche se non possiede “la gravitas” e il carisma dei film di Scorsese cui s’ispira, nonostante la generale bravura degli interpreti e la messa in scena diligente (ma senza particolari guizzi e con un po’ troppa voce fuori campo) di De Niro.

VIDEO

Benchè non si tratti di un titolo fuori catalogo, da quando CG Entertainment ha aperto il gruppo facebook per proposte, informazioni e discussioni sulle proprie iniziative crowdfunding “start up”, Bronx figurava senza dubbio tra i più richiesti per un’edizione HD. Edizione che tra l’altro latita anche sul suolo statunitense: esistono infatti edizioni UK, tedesca, australiana a cui ora si aggiunge quella nostrana.

Il problema è che tutte queste edizioni sono accomunate da master HD di qualità arbitraria e purtroppo anche quella edita da CG non fa eccezione. L’immagine, sebbene superiore a quella del DVD di diversi anni fa, benchè con pochi segni d’usura, appare poco cinematografica, con la naturale grana della pellicola che affiora in poche situazioni facendoci pensare che il master sia stato trattato con DNR (filtri di riduzione del rumore) a monte.

Il dettaglio è altalenante, superiore al DVD ma spesso impastato in secondo piano, e anche diversi primi piani mancano di “porosità” il che accentua la sensazione di “filtraggio digitale” che permea il quadro (si ravvisa anche dell’edge enhancement). Chiariamoci, non si tratta di un’immagine completamente “piallata” dai filtri (ci sono delle scene anzi in cui la grana affiora “con prepotenza”, vedi fotogramma in basso) in anni passati si è visto decisamente di peggio, tuttavia non si può dire che il quadro di Bronx vada molto al di sopra della sufficienza.

Lo stesso dicasi per la resa cromatica, che non appare del tutto armoniosa nelle sfumature. Se non altro la compressione non aggiunge ulteriori danni, anche se il BD-50 impiegato da CG è stato sfruttato solo per poco più di 25 Gb: il risultato modesto appare quindi attribuibile al master HD d’origine non del tutto all’altezza, probabilmente realizzato qualche anno fa senza gran dispendio di mezzi.

AUDIO

Va meglio l’audio, che si appoggia a un remix 5.1 italiano realizzato già ai tempi del DVD e ora proposto, come d’abitudine CG, in codifica lossless DTS-HD Master Audio 5.1. A differenza del mix lossless sterofonico inglese, si è optato per un fronte anteriore più aperto e qualche intervento mirato dei canali surround, senza particolari panning dato che il film è in realtà piuttosto tranquillo sotto il profilo sonoro, con dialoghi e musica che la fanno da padrone.

La resa del doppiaggio italiano è fortunatamente buona, senza asprezze o disturbi da segnalare, e anche la colonna effetti e quella musicale sono state ben trattate, conservando buona parte del dettaglio della traccia originale inglese e con una discreta apertura in frequenza (solo la gamma bassa è leggermente sottotono).

L’audio originale DTS-HD MA 2.0 offre miglior dettaglio nei dialoghi e nelle caotiche scene nel bar di Sonny o durante le risse, per il resto offre un ascolto piacevole senza “scossoni” né particolari problematiche.

EXTRA

Se avete acquistato Bronx in preorder durante la campagna Start Up l’amaray che avrete ricevuto sarà dotato di slipcover di cartone esterna con il numero della vostra copia e il vostro nome sul retro della stessa, mentre all’interno troverete una cartolina con curiosità testuali sul film. Il disco contiene invece il trailer originale, quello italiano e, in linea con le altre edizioni estere, solo un breve making of di 6 minuti sottotitolato.

TESTATO CON: Tv LG OLED 55C7V, Blu-ray player Panasonic DMP-BDT310

Disponibile sul sito CG Entertainment.it

Bronx – DVD (2001)

Qualità dell’edizione:

Ancora una volta Cecchi Gori non delude le aspettative proponendo Bronx in un capiente disco a doppio strato con un widescreen anamorfico 1.85:1 e una colonna sonora multicanale Dolby Digital per l’italiano, oltre all’originale in stereo surround. Inserito il DVD nel lettore il menù ci guida attraverso la classica presenza di feature: oltre alle filmografie troviamo diversi trailer originali e non, la trama, e infine critichiamo la scelta dei sottotitoli in italiano attivabile solo da menù. Le immagini che ci vengono riproposte sono valide con i colori che si intonano molto con le ambientazioni del tempo: buono infatti risulta essere il contrasto, mentre la luminosità su validi livelli, decade solo in occasione di alcune scene girate in condizione di luce precaria. Il livello di dettaglio generale è anch’esso valido come pure l’ottima resa dei particolari per trattarsi di una pellicola non recentissima che mostra alcune piccole imperfezioni più evidenti nell’inquadratura del cielo sopra lo stadio del cap. 11. La sezione audio vanta un DD 5.1 in italiano di sufficiente realizzazione: i dialoghi, la dinamica e l’estensione in frequenza sono tali da consentire un ascolto senza troppe pretese e, se non fosse per il parlato molto sibilato in occasione di una scena del capitolo 3, non avremmo nulla da commentare. Da segnalare, infine, la musica di sottofondo quasi sempre presente sia per la buona intelliggibilità che per la scelta dei brani, adeguati alla situazione. I canali surround si trovano spesso a sottolineare le ambienze in modo da creare un campo sonoro alle spalle dell’ascoltatore come in occasione dell’incontro di boxe. È anche presente una traccia originale DD 2.0 in inglese con sottotitoli obbligatori in italiano.