Il BlackView Max 1 è uno smartphone Android di fascia medio-alta con proiettore laser integrato da 720p e prezzo di partenza di 399 dollari.
Non è certo la prima volta che si sente parlare di uno smartphone con proiettore integrato (pensiamo ad esempio al Galaxy Beam di Samsung, all’HomTom P1o o al Akyumen Hawk), ma nessuno di questi ha mai riscosso particolare successo, soprattutto per le prestazioni medio-basse del proiettore e per un’autonomia di proiezione molto limitata.
Le cose potrebbero però cambiare con il BlackView Max 1, smartphone presentato nei giorni scorsi al Mobile World Congress 2019 di Barcellona e atteso sul mercato nelle prossime settimane (si può già preordinare ora) a 399 dollari. Contrariamente al solito BlackView, che conosciamo già per i suoi apprezzati smartphone rugged, ha optato per un modello di vendita a scalare, nel senso che i 399 dollari di partenza diventeranno 699 dollari dal 10 aprile in poi proprio per invogliare gli acquirenti a fare subito l’acquisto.
Acquisto che tra l’altro pare molto conveniente per la cifra iniziale, considerando che assieme allo smartphone vengono forniti nella confezione un supporto per la proiezione con elementi in carbonio, un piccolo speaker Bluetooth esterno per migliorare la qualità audio rispetto a quella offerta dagli speaker interni dello smartphone, un telecomando, una custodia protettiva e una pellicola in vetro temperato.
Davvero niente male per l’equivalente di 350 euro, anche perché parliamo comunque di uno smartphone di fascia medio-alta con display AMOLED da 6” e risoluzione FHD+ pari a 2160×10180 pixel, 6 GB di RAM, 64 GB di storage, SoC Helio P23 octa-core, fotocamera posteriore e anteriore da 16MP (per quella anteriore c’è anche un secondo sensore da 0.3MP), lettore di impronte sul retro e batteria da ben 4680 mAh, essenziale per assicurare un’autonomia di proiezione decente.
Se infatti si utilizza il proiettore laser RGB a scansione integrato nello smartphone, si hanno a disposizione fino a 5 ore di proiezione. Con il BlackView Max 1 si ottengono 70 pollici da una distanza di 1,8 metri e ben 200 pollici da una distanza di 5 metri, mentre da mezzo metro si ottiene un’immagine da 20’’. La messa a fuoco automatica avviene nel giro di un secondo e non manca nemmeno la correzione trapezoidale per correggere l’angolo di proiezione.
Considerando poi la risoluzione di 720p, il pacchetto offerto da BlackView è davvero invitante per chi cerca una soluzione per proiettare in ogni evenienza con una qualità (apparentemente) dignitosa. Unici nei sono Android fermo alla versione 8.1, il Wi-Fi solo n (niente ac) e il Bluetooth 4.1, caratteristiche che non rendono certo lo smartphone un top di gamma ma che, visto il prezzo di lancio, non stupiscono più di tanto.
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