Bang & Olufsen ha annunciato le ultime generazioni dei suoi iconici diffusori Beosound 2 e Besound A9, che potranno contare sulla nuova piattaforma software Mozart
Si chiama Mozart ed è la piattaforma software di Bang&Olufsen studiata appositamente per rendere i prodotti del brand danese aggiornabili nel tempo, in modo che possano resistere maggiormente alla tanto temuta osbsolescenza tecnologica senza sostituirli quando esce una nuova tecnologia o nuovi servizi. Mozart è una delle novità principali dei nuovi speaker wireless Beosound 2 e Beosound A9, che vantano però anche altri miglioramenti rispetto alle rispettive versioni precedenti.
L’iconico (e sferico) Beosound A9 da 15 Kg di peso, già disponibile al momento di scrivere, è entrato nella sua quinta generazione (il primo modello risale al 2012) e parte da 3299 euro per la versione di colore nero (ci vogliono poi 300 euro in più per le finiture Gold Tone e Natural Alluminium). Integra sette driver (tutti amplificati in classe D) divisi tra 2 tweeter da 19 millimetri, 2 trasduttori full-range da 38 millimetri, 2 midrange da 76 millimetri e un woofer da 203 millimetri per un totale di 950W di potenza (la risposta in frequenza è di 33 – 23.000 Hz).
Offre inoltre funzioni come la compensazione attiva dell’ambiente, la linearizzazione adattiva dei bassi e un equalizzatore personalizzabile. Oltre al Bluetooth 5.3, l’A9 supporta anche Apple Airplay 2, Chromecast e servizi streaming come Spotify Connect e Deezer tramite Wi-Fi e/o Ethernet, per non parlare della rete di dispositivi Beo di Bang & Olufsen e della compatibilità multiroom.
In confronto, il più compatto e meno costoso Beosound 2 di terza generazione (2999 euro e 4 Kg di peso) è un prodotto relativamente giovane, visto che il primo modello risale al 2016. Caratterizzato da un design conico non meno distintivo e da un’amplificazione in Classe D, il Beosound 2 (disponibile dal mese prossimo) spicca per il suo sound a 360 gradi ottenuto grazie alla tecnologia proprietaria Acoustic Lens, che diffonde il suono in tutta la stanza indipendentemente da dove viene posizionato lo speaker.
Al suo interno spiccano un tweeter da 19 millimetri, 2 midrange da 50 millimetri e 1 woofer da 133 millimetri per un totale di 105W di potenza e per una risposta in frequenza pari a 33 – 23.400 Hz; un tocco di classe del Beosound 2 è il sensore di prossimità che attiva e ruota il pannello di controllo. Anche queste due novità, come tutti gli altri prodotti di B&O, possono essere provate e, in caso non siate soddisfatti, potete rispedirle entro 30 giorni dopo l’acquisto e ottenere il rimborso completo.
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