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Balla coi lupi – Director’s Cut [BD]

In Blu-ray la versione Director’s Cut di Balla coi lupi di 234′ minuti con audio DTS-HD Master Audio 5.1 anche per l’italiano. Distribuzione Eagle Pictures

Balla coi lupi racconta l’incredibile avventura del tenente dell’Unione John J. Dunbar (Kevin Costner) che inizia durante la Guerra di Secessione. Ferito a un piede e convinto di perderlo compie un atto suicida riconosciuto come eroico, contribuendo a risolvere una situazione di stallo con lo schieramento sudista.

L’offerta di scegliere un qualsiasi altro incarico ovunque desideri lo porta a ovest, desideroso di vedere la ‘Frontiera’ prima che scompaia, giungendo presso un piccolo insediamento militare che scopre abbandonato.

Trailer in lingua originale


Isolato e senza alcun rincalzo per mesi, Dunbar presta comunque la sua opera di soldato, migliorando le condizioni del luogo sino al momento in cui entra in contatto con un primo Sioux, sciamano di una tribù non molto distante. L’atteggiamento inizialmente belligerante da entrambe le parti muta ben presto in un legame di amicizia e rispetto sempre più stretto, sino al momento in cui l’ufficiale si ritroverà dall’altra parte della barricata a difendere i diritti dei nativi a costo della propria vita.

Con la stella in ascesa nel corso degli anni ’80 Kevin Costner aveva partecipato a progetti di ampio rilievo su scala mondiale, come Gli intoccabili di De Palma e Silverado di Lawrence Kasdan, esordendo dietro la cinepresa proprio con Balla coi lupi, da lui co-prodotto e interpretato.

Erano anni in cui il western era dato per moribondo e Costner non solo andava contro funesti pronostici ma rincarava la dose, imponendo la ‘scelleratezza’ di far recitare gli indiani nella lingua Lakota, in uso nell’800 nell’area del Midwest (scelte poi condivise per esempio da Mel Gibson che qualche anno dopo diresse La passione di Cristo, recitato in latino antico e sanscrito, o in Apocalypto, recitato in un dialetto maya dello Yucatán). Una follia che imponeva uso massiccio di sottotitoli tenendo distanti gli spettatori e aumentando a dismisura il rischio di flop.

balla coi lupi

Accadde invece l’esatto opposto: l’impiego di soggetti legati a famiglie native, anche se non attori, si rivelò una delle carte vincenti. Una storia accattivante, coinvolgente, capace di trasmettere sentimenti anche profondi e messaggi universali come il rispetto per il prossimo e la natura furono premiati da un box office clamoroso che quasi raggiunse i 500 milioni di dollari d’incasso worldwide.

Cast strepitoso, indiani clamorosamente veri tra cui altri individui con sangue indiano chiamati a interpretare gli spietati Pawnee, dove è facilmente riconoscibile il volto di Wes Studi, poi incredibile villain in Last Of The Mohicans – L’ultimo dei Mohicani di Michael Mann. Fu un raro incontro di maestranze in stato di grazia, la presenza di Jim Wilson, produttore e amico di Costner, location mozzafiato, la cinematografia del grandissimo Dean Seamler (Ore 10: calma piatta, Interceptor – Il guerriero della strada tra i tanti) e la magnifica colonna sonora di John Barry.

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A distanza di quasi 35 anni dalla sua realizzazione l’opera mantiene intatto il suo fascino, prende per mano e accompagna all’incontro di diverse culture e stili di vita, invita alla condivisione e alla pacifica convivenza. 3 Golden Globe e sette Oscar vinti nel 1991 per film, regia, sceneggiatura non originale, fotografia, montaggio, colonna sonora e sonoro. Attore protagonista, attore non protagonista, attrice non protagonista, scenografia e costumi non raggiunsero il podio.

Il montaggio iniziale imposto dalla MGM prevedeva una durata di 140′ minuti ma Costner e i montatori forzarono la mano arrivando al metraggio definitivo col Theatrical Cut a 180′ minuti circa, in seguito giunse la Director’s Cut di poco meno di 4 ore. In Home Video alla versione cinema si è ora affiancata quella più lunga, pubblicata da Eagle Pictures nella collana ‘Il Collezionista’ che include card da collezione.

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VIDEO

Girato 35 mm con pellicole 50 e 500 ASA, nel corso del tempo Balla coi lupi ha beneficiato di numerose produzioni Home Video, tra cui ricordiamo la prima stampa statunitense con audio DTS e il film nella versione Theatrical separato su due DVD-9. Sulla carta sembrava impossibile eppure la Director’s Cut su BD-50 non mostra quasi mai il fianco con un eccellente dosaggio della compressione.

Di fatto su schermi di grandi dimensioni c’è riscontro di lieve inferiore uniformità sui fondali senza comunque mai inficiare davvero la visione. Un piccolo ‘miracolo’ di encoding che al netto di alcune spuntinature e qualche difetto fisico di relativo impatto colpisce per la resa d’insieme. Sostanza e buona solidità anche nei passaggi notturni con pochi aloni e uno spettacolo che non viene mai meno. Anche i neri convincono, così come il resto della palette cromatica e il grado di saturazione colori. Aspect ratio 2.35:1 (1920 x 1080/23.97p), codifica AVC/MPEG-4.

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AUDIO

Sorpresa anche per la parte audio. L’obbligatorietà dei 16 bit per contenere al meglio lo spazio a disposizione non ha inciso più di tanto quanto meno sulla traccia italiana. Un DTS-HD Master Audio 5.1 canali con una presenza scenica molto interessante e dinamica su musiche, spari e l’incredibile sequenza della caccia al bisonte.

Non un encoding reference ma capace di sostenere la visione, anche se gli elementi direzionali tendono perlopiù a latitare. Davvero difficile pretendere più di tanto da una pellicola all’epoca distribuita in Dolby Stereo SR – Spectral Recording. Buona resa anche per i dialoghi dal centrale e il canale LFE che all’occorrenza si fa sentire. Mezzo gradino sotto l’originale inglese, meno sonica ed efficace.

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EXTRA

Ipotizzando il vuoto assoluto per l’esiguo spazio lasciato dai 47 Gb del film, a risoluzione SD sono rientrati alcuni approfondimenti dell’epoca peraltro già pubblicati: trailer, 3 focus sulla realizzazione con immagini dietro le quinte per un totale di 18 minuti.

E ancora: interventi da parte di Kevin Costner, il produttore Jim Wilson e dello scrittore e sceneggiatore del film Michael Blake, l’attrice Mary McDonnell, l’attore Graham Greene, l’attore Rodney A. Grant. Da non perdere il commento al film in compagnia di Costner e Wilson alla scoperta di molti segreti della lavorazione. Sottotitoli in italiano.

TESTATO CON: Tv Sony AF8 55″ OLED, Hisense 4K H49M3000, UHD player OPPO UDP-203 / Sistema audio: Yamaha CX-A5100, sistema altoparlanti Yamaha Soavo-1, Soavo-2, Yamaha 8″ 3 vie x 4 a soffitto, centrale Jamo Center 200, 2 x subwoofer attivo Jamo E4. Configurazione ATMOS 7.2.4

Blu-ray disponibile su dvd-store.it

Balla coi lupi – Edizione Il collezionista [BD]
7,5 Recensione
Pro
Director's Cut supera Theatrical Cut
Qualità video sopra la media
DTS-HD MA 5.1 italiano molto buono
Il commento ai film è notevole
Card da collezione
Contro
Pellicola con qualche spuntinatura
Due BD-50 per il video erano meglio
Supplementi troppo datati
Riepilogo
Prodotto e distribuito da: Eagle Pictures
Durata: 234'
Anno di produzione: 1991
Genere: Western
Regia: Kevin Costner
Interpreti: Kevin Costner, Mary McDonnell, Graham Greene, Rodney A. Grant, Floyd 'Red Crow' Westerman, Tantoo Cardinal, Robert Pastorelli, Charles Rocket, Maury Chaykin, Jimmy Herman, Nathan Lee Chasing His Horse, Michael Spears, Jason R. Lone Hill, Tony Pierce, Doris Leader Charge
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Supporto: BD 50
Aspect Ratio: 2.35:1
Codifica Video: 1080p MPEG-4 AVC
Audio: italiano, inglese DTS-HD Master Audio 5.1
Sottotitoli: italiano, non udenti
Qualità artistica
Video
Audio italiano
Audio originale
Extra
Il giudizio di AF

© 2019, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.

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