Audio portatile Featured home Prove What Hi Fi

Auricolari in-ear Klipsch X20i – La nostra recensione

Klipsch X20i

I Klipsch X20i sono auricolari in-ear cablati dal prezzo impegnativo ma dalla resa non del tutto a fuoco. Dettaglio incredibile, ma mancano un po’ di vitalità.

Klipsch non è certamente stata timida quando ha presentato gli auricolari premium Reference X20i: “Gli X20i stabiliscono un nuovo standard nell’acustica delle cuffie rompendo tutte le barriere”, si legge nel comunicato stampa in riferimento ai loro Woofer ad alta potenza e ai loro Super Tweeter. In effetti il produttore americano non ha tutti i torti nell’usare aggettivi simili, sostenuto anche dalle prestazioni dei suoi in-ear R6i di seconda generazione a cui lo scorso agosto abbiamo tributato la massima valutazione e che, grazie alla loro qualità, sono riusciti a ritagliarsi un importante spazio in un mercato estremamente concorrenziale.

Costruzione

I Reference X20i non raggiungono le stesse e vertiginose altezze, [amazon_textlink asin=’B017MEW3LK’ text=’ma giustificano il loro prezzo di circa 450 euro’ template=’ProductLink’ store=’ad04f-21′ marketplace=’IT’ link_id=’4d6502e2-1e8f-4c8e-84d0-56fc7d76680c’] in molti modi e lo fanno in modo convincente. State certi però che gran parte di questi euro li spenderete per il lavoro che Klipsch ha svolto a livello di design, materiali e costruzione.

A consegnare la musica alle nostre orecchie è un design del driver a due vie, che combina il Woofer proprietario KG-926T con armatura bilanciata e il Super Tweeter (anch’esso con armatura bilanciata) KG-125B. Klipsch è particolarmente orgogliosa di quest’ultimo, progettato per far emergere ogni elemento delle registrazioni lossless che ascolterete certamente se puntate su auricolari in-ear in questa fascia di prezzo.


Comfort

Klipsch sostiene anche di aver progettato gli auricolari a due vie più piccoli e più duraturi attualmente sul mercato, grazie all’uso di acciaio inossidabile per uso chirurgico per il telaio principale e punte per le orecchie particolarmente sottili. “Dopo ricerche approfondite, i nostri sondaggi hanno portato alla conclusione che i canali uditivi sono ancora più stretti di quanto ci aspettassimo”, si legge in una nota di Klipsch in riferimento al design degli ear-tips.

Il nostro avvertimento è che non tutti quelli a cui abbiamo dato gli X20i in prova hanno trovato facile ottenere la giusta tenuta con i gommini forniti in confezione. Se però trovate la tenuta ideale nelle orecchie, sotto molti aspetti diventa immediatamente chiaro di star ascoltando degli auricolari in-ear non come tutti gli altri.

Qualità audio

Il più sorprendente di questi aspetti è dato dalla spazialità e dai dettagli offerti. I Reference X20i sono mirabilmente trasparenti, mettendo in risalto il timbro e le intricate trame di ogni strumento. Questi non sono solo auricolari per l’ascoltatore occasionale, anche perché forniscono così tante informazioni che spesso sembra come se si stesse scrutando nello strumento e come se il musicista ce lo suonasse di fronte appositamente per noi.

Questa natura analitica così pronunciata è favorita anche da un piacevole equilibrio, trasparente quasi in modo impressionante ma non privo di calore naturale, la cui neutralità ci consente di osservare l’intervallo di frequenze nel loro complesso, senza quindi che la nostra attenzione venga indebitamente attratta da una gamma in particolare. Detto questo, c’è anche una discreta quantità di peso in fascia bassa per un paio di in-ear (soprattutto con driver così piccoli come questi) e la gamma media suona assolutamente piena, senza ammorbidirsi molto intorno ai bordi delle note.

Vale anche la pena di elogiare la capacità di Klipsch di combinare due driver in ciascun auricolare. Spesso i driver multipli possono infatti diventare controproducenti se non riescono a combinarsi bene tra di loro (l’organizzazione è il primo aspetto a soffrire di tale eventualità), ma in questo caso il produttore americano ha lavorato bene e il risultato è quello di un’integrazione perfettamente riuscita.

Eppure, siamo rimasti un po’ freddi di fronte alle prestazioni di questi in-ear. Il timing ad esempio non è il migliore che abbiamo sentito pur rimanendo su livelli più che dignitosi e gli X20i sono capaci quando si tratta di dinamiche; è solo che mancano di quel tocco in più a livello di impatto e trascinamento che speravamo di trovare in auricolari così costosi.

È vero che la maturità è quasi un obbligo quando si tratta di spendere questa somma di denaro in un paio di in-ear (e maturi gli X20i lo sono di certo), ma altrettanto importante dovrebbe essere la necessità di lasciarsi andare una volta ogni tanto. A trtti sembra infatti che i Reference X20i siano più interessati all’analisi della musica piuttosto che ad apprezzarla e a farcela vivere con il giusto trasporto emotivo. Può essere difficile trovare questo equilibrio specialmente a questo prezzo, dove l’attenzione deve essere rivolta a una presentazione più pulita e dettagliata possibile, ma non è certamente una sfida impossibile.

Verdetto

Sicuramente raccomanderemmo gli X20i a chi predilige su tutto la capacità di analisi e il dettaglio senza però disinteressarsi completamente di impatto, energia ed espressione. Tuttavia coloro che cercano una prestazione più virata al divertimento e all’intrattenimento potrebbero rimanere un po’ delusi, soprattutto a fronte di una spesa di oltre 450 euro.

© 2019, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.

  • Verdetto
4

Sommario

I Klipsch X20i sono auricolari in-ear cablati dal prezzo impegnativo ma dalla resa non del tutto a fuoco. Dettaglio incredibile, ma mancano un po’ di vitalità.

Pro
Dettaglio incredibile
Ben bilanciati
Sono tra gli in-ear più analitici che abbiamo testato

Contro
Sono fin troppo freddi nella loro resa così analitica
A livello di timing e dinamica ci aspettavamo qualcosa di più

Scheda tecnica
Telecomando in linea: Sì
Risposta in frequenza: 5Hz-40kHz
Sensibilità: 111dB
Impedenza: 50 ohm
Isolamento del rumore: -26 dB
Connessioni di ingresso: 3,5 mm
Peso: 22 grammi
Prezzo: 459 euro
Sito del produttore: www.klipsch.com

© 2020, AF Digitale. Tutti i prodotti sono stati provati nelle apposite sale di ascolto e di visione di What HiFi e Stuff.tv dal team editoriale con sede nel Regno Unito.

Vuoi saperne di più? Di' la tua!

SCRIVICI


    MBEditore network

    Loading RSS Feed


     

     

     

     

     

    Pin It on Pinterest