Quanto annunciato ieri da Qualcomm durante l’evento di presentazione del nuovo SoC mobile Snapdragon 8 Gen 3 top di gamma potrebbe rappresentare una vera rivoluzione per l’audio wireless
Quanto annunciato ieri da Qualcomm durante l’evento di presentazione del nuovo SoC mobile Snapdragon 8 Gen 3 top di gamma (che è già di per sé una bomba) potrebbe rappresentare una vera rivoluzione per l’audio wireless. Stiamo parlando dei chip S7 e S7 Pro Gen 1 integrati proprio nel nuovo Snapdragon, che rispetto alla piattaforma precedente promettono enormi miglioramenti nella durata della batteria e nella cancellazione attiva del rumore, oltre ad ampliare le opportunità di personalizzazione del suono e altre funzionalità basate sull’intelligenza artificiale grazie a una maggiore potenza di elaborazione.
A interessarci maggiormente è il fatto che l’S7 Pro Gen 1 introduce il supporto per il Wi-Fi “micro-power” in combinazione con la tecnologia proprietaria XPAN (Expanded Personal Area Network). Termini un po’ “astrusi” che aprono la strada sia a una migliore qualità audio (grazie a una maggiore larghezza di banda audio), sia a una portata del segnale wireless più ampio per i dispositivi portatili rispetto a quanto offre attualmente la connettività Bluetooth.
L’idea di fondo è che le cuffie e gli auricolari wireless di prossima generazione con a bordo un chip S7 Pro Gen 1, se collegate a uno smartphone con Snapdragon 8 Gen 3, saranno in grado di connettersi alla rete wireless di una casa per offrire un audio hi-res lossless fino a 192kHz, senza che le cuffie debbano trovarsi nelle immediate vicinanze del dispositivo sorgente come succede oggi con il Bluetooth.
Il massimo supporto audio attuale dichiarato da Qualcomm per una connessione Bluetooth è l’aptX Lossless con qualità CD a 16 bit lossless (che però è quasi inesistente a livello di dispositivi compatibili), mentre la portata massima del Bluetooth è di circa 200 metri. Con il nuovo chip, Qualcomm non escluderà comunque del tutto il Bluetooth, che potrà infatti subentrare istantaneamente e automaticamente al Wi-Fi quando questo non sarà disponibile.
“La connettività Wi-Fi nelle cuffie estenderà il raggio d’azione dei dispositivi audio ben oltre quanto è possibile fare oggi utilizzando solo il Bluetooth, consentendo agli utenti di camminare in una casa, in un edificio o in un campus mentre ascoltano la musica o effettuano una chiamata”, si legge nella nosta stampa di Qualcomm.
Inoltre, l’ascolto tramite Wi-Fi non comprometterà la durata della batteria (fino a 10 ore di streaming audio lossless a 96kHz), mentre per quanto riguarda l’intervento dell’intelligenza artificiale Qualcomm afferma che le sue due piattaforme S7 utilizzeranno l’IA direttamente sul dispositivo per consentire ai produttori di offrire esperienze utente migliorate. Ad esempio, la funzione di cancellazione attiva del rumore delle cuffie potrebbe rilevare la posizione dell’utente e cambiare automaticamente modalità di funzionamento.
Al momento Qualcomm non ha annunciato alcuna cuffia o auricolare con i nuovi chip, mentre per gli smartphone con Snapdragon 8 Gen 3 si parla al momento solo degli Xiaomi 14 e 14 Pro che verranno annunciati a giorni. Prima di vedere qualche prodotto compatibile con lo streaming hi-res lossless proposto da Qualcomm, servirà insomma ancora parecchio tempo, ma la strada per chi cerca audio wireless di qualità sembra ormai tracciata.
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