Se state cercando uno speaker wireless fisso che funga anche da valida soundbar e che offre un’ampia connettività, l’Audio Pro C20 potrebbe fare al caso vostro pur se con qualche rinuncia
Se state cercando uno speaker wireless fisso che funga anche da valida soundbar e che abbia un’ampia connettività, l’Audio Pro C20 potrebbe fare al caso vostro. Disponibile a breve (ma potete già prenotarlo qui), questo nuovo speaker del produttore svedese è l’erede del meno versatile C10 MkII e integra Wi-Fi dual band, AirPlay2, Google Cast, TIDAL Connect, Spotify Connect, Bluetooth 5.0, HDMI ARC, stadio fono MM integrato e offre capacità multiroom, oltre a fornire un ingresso ottico, uno analogico su RCA e un’uscita per un subwoofer esterno.
Ciò permette al C20 di fungere anche da hub audio domestico visto che questa ampia connettività permette il collegamento di varie sorgenti esterne (anche un giradischi come abbiamo visto) sia in modalità wireless, sia tramite cavo. All’interno dello speaker trovano posto due tweeter da 1’’ e un driver mid/bass da 6,5’, mentre la risposta in frequenza riportata da Audio Pro è di 41-23500Hz (± 6dB).
Il cabinet in legno acusticamente sintonizzato e la potenza di 190W rendono inoltre l’Audio Pro C20 uno speaker wireless decisamente versatile e adatto anche ad ambienti di una certa dimensione, soprattutto se per aumentare la spinta in gamma bassa si decide di collegare un subwoofer esterno (Audio Pro consiglia ovviamente i suoi modelli Pro SW-5 da 349 euro o SW-10 da 449 euro), o se si opta per una configurazione stereo con due speaker per un totale di 360W di uscita.
Il C20 può anche essere aggiunto come parte di un sistema multiroom in tutta la casa unendosi ad altri diffusori Audio Pro delle serie A, C o D, tramite AirPlay 2, Google Cast o il sistema multiroom proprietario di Audio Pro. L’Audio Pro C20 è disponibile in bianco satinato, grigio elegante o nero classico. Il frontale in tessuto è fissato allo speaker tramite magneti e può essere facilmente rimosso, dando la possibilità di scegliere tra due look diversi a seconda dei gusti personali.
Peccato solo per la mancanza di un ingresso USB (avrebbe fatto davvero comodo) e per il supporto dell’audio hi-res. Considerato il prezzo di 550 euro, ci saremmo aspettati entrambi.
© 2024, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.