Debuttano negli USA i Samsung NU serie 8 e 7, i primi TV di fascia media del 2018 del produttore coreano. In tutto otto LCD LED Edge con risoluzione Ultra HD disponibili nelle versioni piatte e curve. Prezzi da 800 a 4000 dollari.
Il colosso sud coreano ha reso disponibili sul sito americano le nuove linee Samsung NU 8500, 8000, 7300 e 7100 destinate a sostituire i modelli MU8000 e MU7000 dello scorso anno nel segmento medio-alto. Il primo dato di fatto che balza immediatamente all’occhio visitando il sito USA è che la società coreana, nonostante il mercato abbia chiaramente indicato la strada, continui a puntare su una gamma differenziata di televisori con modelli piatti e curvi.
Ancora Edge
Tutti i modelli delle linee Samsung NU proposti sono basati su pannelli LCD LED Edge con risoluzione Ultra HD 4K, sono compatibili con HDR e supportano l’HDR10 +, un formato introdotto da Samsung come alternativa a Dolby Vision supportato anche da Panasonic e Philips. I modelli NU serie 8 e 7 dovranno vedersela su un mercato sempre più competitivo, in cui sia Sony sia LG hanno preso importanti fette di mercato con televisori più performanti rispetto a quelli di qualche generazione fa, grazie all’impiego di tecnologie Full LED local dimming in grado di ottenere il massimo in abbinamento alla tecnologia HDR (High Dynamic Range). Anche i televisori OLED, nonostante occupino una nicchia del mercato, iniziano a diventare più appetibili anche per fasce di consumatori che fino ad un anno fa non avrebbero speso le cifre da capogiro necessaire per accaparrarsi un TV dai neri profondi e omogenei. I prezzi stanno diminuendo in fretta, tanto che oggi è possibile acquistare un OLED da 55 pollici a circa 1400 euro.
Al CES 2018 di inizio gennaio, Samsung aveva sorprendentemente scelto di non rilasciare dettagli tecnici sulla nuova linea di TV per il 2018. Anzi si era concentrata su modelli “di riferimento” come il Wall Micro LED. Un fatto che i media coreani avevano stigmatizzato, attribuendo la decisione ad un clima di incertezza creatosi all’interno del primo produttore mondiale di TV dopo una serie di passi falsi: dai TV 3D, ai TV curvi e, più recentemente, alla tecnologia QLED che non sarebbe riuscita a competere nel segmento di fascia alta. Non è un caso se i vertici coreani di Samsung abbiano deciso di rivedere la strategia globale probabilmente con un ritorno nel business degli OLED TV. Per ora in azienda si parla solo di QD-OLED technology, della quale si sa poco o nulla. E, visto le bocche cucite al CES 2018, non è dato sapere se per i top di gamma ci siano novità in tal senso. Pare più logico che anche per quest’anno Samsung giochi la carta QLED, almeno stando al video teaser con cui l’azienda inizia a scaldare i motori in vista della presentazione del prossimo 7 marzo a New York, presentazione in cui saranno dati ulteriori dettagli anche dei Samsung NU.
Sotto il segno dell’interattività
Le quattro linee Samsung NU condividono una serie di funzionalità intelligenti basate sulla sua piattaforma proprietaria Smart TV Tizen che fornisce l’accesso ad app come Amazon, Netflix e YouTube. I TV sono equipaggiati con l’assistente vocale Bixby, supportano SmartThings, una piattaforma integrata per il controllo dei dispositivi domestici collegati e includono anche la funzionalità SteamLink con cui gestire lo streaming dei giochi PC da Steam sulla TV in modalità wireless o tramite un cavo Ethernet. Per accedere a queste funzionalità che prevedono una maggiore interazione, Samsung ha previsto un nuovo telecomando OneRemote semplificato e un’interfaccia più intuitiva.
Samsung NU: prezzi
La linea NU8500 è composta da due modelli con display curvi da 55 e 65 pollici venduti negli USA rispettivamente a 1.300 e 1800 dollari. Sono invece quattro i TV della famiglia NU 8000 tutti con schermo flag: 49″ (1.000 $), 55″ (1.200 $), 65″ (1.700 $) e 82″ (4.000 $). Scendendo di un gradino, si trovano il Samsung NU 7300 previsto in un solo taglio con schermo curvo da 55″ venduto a 800 $ e il modello NU7100 da 65″ piatto venduto a 1.100 dollari. Se sul mercato USA sono attesi tra marzo e aprile, non ci sono notizie circa il lancio in Europa e quindi in Italia.
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