Costa ben 9999 euro il nuovo TV LCD 4K di Sony da 98 pollici. Un prezzo davvero poco aggressivo considerando che non si tratta nemmeno di un modello top di gamma
Escludendo alcuni schermi professionali e un gigantesco TV 8K nel 2019, è la prima volta che Sony propone un TV 4K consumer da 98 pollici, mentre fino a oggi non si era spinta oltre gli 85 pollici. Lo ha fatto proprio in questi giorni con la disponibilità anche in Italia del X90L da 98’’, che al prezzo di 9999 euro rappresenta l’alternativa fin qui più costosa tra tutte quelle emerse nell’ultimo anno in ambito LCD (e non stiamo nemmeno parlando di un modello top di gamma).
Ricordiamo infatti i TCL C735 del 2022 e P745 del 2023, i Samsung QN900C e Q80C e l’ancor più grande Hisense 100U7KQ, a testimonianza di un grande interesse verso questo tipo di TV di grandi dimensioni che partono da prezzi sempre più concorrenziali (anche da 3000 euro).
Sony non ha mai puntato su prezzi aggressivi per i suoi TV e l’XR-98X90L non fa eccezione. Come già detto, non è un modello top di gamma (per averne uno, bisogna andare sui Mini LED X95K o X95L), seppur rimanga su livelli medio alti. Il pannello VA da 100/120 Hz è realizzato da CSOT (una controllata di TCL), la retroilluminazione è di tipo Full LED Array con local dimming e il Cognitive Processor XR sfrutta l’intelligenza artificiale e particolari algoritmi per l’elaborazione delle immagini.
L’HDR è disponibile in quasi tutti i formati (manca solo l’HDR10+), mentre il sistema audio Acoustic Multi-Audio da 40W si affida a 2 trasduttori full-range e 2 tweeter di tipo X-Balanced e supporta Dolby Atmos e DTS. Non mancano poi la certificazione IMAX Enhanced e la modalità Netflix Adaptive Calibrated Mode, mentre gli appassionati di gaming hanno a disposizione il Game Menu e la Eco Dashboard.
Il primo comprende le impostazioni e le regolazioni dedicate ai videogiochi, mentre Eco Dashboard è una schermata che serve per conoscere l’impatto energetico del TV. Continuando con le specifiche tecniche, 2 dei 4 ingressi HDMI disponibili sono in versione 2.1 e supportano entrambi segnali Ultra HD a 120 Hz, Auto Low Latency Mode e Variable Refresh Rate (uno funge anche da eARC). La piattaforma smart è targata Google TV e troviamo anche il servizio Bravia Core e il design Seamless Edge Bezel.
Insomma, un TV sicuramente di qualità ma proposto a un prezzo davvero poco concorrenziale per non essere nemmeno un Mini LED (l’X95L da 85’’ costa solo 4999 euro). E se proprio non vi fidate dei TV cinesi, il Samsung Q80C da 98’’ costa 2500 euro in meno, ha quattro ingressi HDMI 2.1 e offre lo stesso sistema di retroilluminazione. Insomma, avete capito…
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