Di fronte a un generale aumento dei prezzi che sta interessando un po’ tutti i servizi streaming in abbonamento, anche la piattaforma gaming GeForce Now di Nvidia non si tira indietro
Ci mancava solo GeForce Now. Di fronte a un generale aumento dei prezzi che sta interessando un po’ tutti i servizi streaming in abbonamento, anche la piattaforma gaming di Nvidia non si tira indietro. Da inizio novembre in Europa il piano mensile Priority (qualità fino al 1080/60p con sessioni di gioco di 6 ore) passerà infatti da 9,99 a 10,99 euro, mentre quello semestrale da 49,99 a 54,99. Il piano Ultimate (qualità fino al 4K/120p con sessioni di gioco di 8 ore) passerà invece da 19,99 a 21,99 al mese (da 99,99 a 109 euro invece per quello semestrale).
Aumenti non certo strabilianti ma sempre un po’ fastidiosi vista anche l’assenza di aggiunte o plus di qualche tipo rispetto al prezziario precedente. Per chi ancora non la conoscesse, GeForce Now è una piattaforma per giocare in streaming su PC, Mac, device mobile o sui propri TV (ne parliamo qui sotto) a tantissimi titoli compatibili acquistati sui principali store online di giochi come Epic, GOG e Steam.
Un servizio molto utile per chi ha un PC vecchio o poco potente e, invece di acquistare un nuovo processore o una nuova scheda grafica, può far fare tutto il lavoro computazionale ai server di Nvidia e sfruttare lo streaming per divertirsi anche con i titoli più recenti e graficamente avanzati, senza quindi doverli far girare sul proprio hardware in locale. Una soluzione che raggiunge la sua massima comodità con l’app GeForce Now per i televisori, ai quali possono essere collegati i più disparati controller (anche wireless) per assicurare un’esperienza di gioco del tutto simile a quella di una console (connessione domestica permettendo).
Al momento di scrivere, l’app di GeForce Now è disponibile sui TV con a bordo Google TV e/o Android TV e su diversi modelli di LG e Samsung. Nel primo caso si può sfruttare lo streaming fino a 40k-60 fps (sempre se si ha la banda necessaria) sui TV LG OLED di quest’anno (serie B3, C3, G3 e Z3) e sui TV LCD 2023 delle serie QNED85, QNED80, 86NANO77, 86UR9000 e 86UR8000 (qui trovate la lista completa).
Se invece avete un TV LG con webOS 5.0 e versioni successive, cioè quelli usciti tra il 2020 e il 2022, potete usufruire dello streaming di GeForce Now fino alla risoluzione Full HD a 60 fps, mentre il 4K-60 dovrebbe arrivare a breve anche su alcuni TV dello scorso anno (non c’è ancora un elenco dettagliato). In ogni caso, anche con questi TV e quelli ancor meno recenti, è sempre possibile utilizzare un Nvidia Shield TV acquistabile separatamente e godersi anche il 4K a 60 fps (a patto di avere almeno 40 Mbps di banda disponibile).
Per quanto riguarda i TV Samsung, GeForce Now è disponibile sui modelli del 2023, 2022, 2021 e 2020 aggiornati all’ultima versione del software. Anche in questo caso ci sono delle differenze a seconda della risoluzione. Lo streaming in 4K, infatti, non è presente sui TV del 2020 (serie M70A, M50A, Q950ST/900ST/800T, Q95T/90T/80T/79T, Q60T, TU8500, TU8000, TU7000, LS01T, LS03T, LS03TS, LS05T e LST7T/9A) e su alcuni del 2021 (serie AU7700 e AU7000).
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