Diversi mesi dopo la versione a tiratura limitata C 3050 LE, NAD propone oggi il meno costoso C 3050, amplificatore integrato che unisce vintage e modernità e che, volendo, può diventare anche uno streamer hi-res
Lo scorso autunno NAD celebrava il suo 50° anniversario con un amplificatore integrato di ispirazione vintage (non certo una novità in questo periodo), di cui sono state rese disponibili solo 1972 unità (l’anno di fondazione dell’azienda canadese) al prezzo di 2499 euro.
Il NAD C 3050 LE Stereophonic Amplifier aveva anche capacità da streamer evoluto grazie al modulo MDC2 BluOS-D integrato, che dava accesso alla piattaforma di streaming BluOS (con tanto di pieno supporto per il formato MQA), al supporto per AirPlay 2, alla connettività Wi-Fi/Ethernet e al sistema di correzione ambientale Dirac Room. L’amplificatore si poteva inoltre inserire in un sistema multi-room fino a 64 zone gestito mediante la BluOS Controller app, compatibile Windows/Mac, Android e iOS.
Oggi NAD propone questo amplificatore integrato nella nuova e più economica versione C 3050 (non più a tiratura limitata) al prezzo di 1599 euro. In questo modello il modulo MDC2 BluOS-D non è più integrato, anche se può essere acquistato separatamente per circa 650 euro e inserito nell’apposito slot sul retro dell’amplificatore. Per il resto ritroviamo esattamente le stesse caratteristiche della versione LE dello scorso anno, a cominciare dal telaio in legno impiallacciato di noce satinato dall’aspetto decisamente retrò, come dimostrano anche i VU meter sinistro e destro illuminati a LED.
Il NAD C 3050 si basa su un progetto industriale dell’originale NAD 3030 risalente al 1974, ovvero un integrato di classe A/B da 30 watt per canale uscito quattro anni prima di quello che sarebbe diventato uno degli amplificatori economici più venduti al mondo: il NAD 3020.
Il C 3050 porta naturalmente questo design nel 21° secolo, come si evince sia dal già citato modulo opzionale, sia dall’HDMI eARC, a cui si aggiungono ingressi analogici RCA e digitali S/PDIF ottico/coassiale, uno stadio phono per testine MM, uscita subwoofer e un amplificatore per cuffie, il tutto alimentato dall’ultima versione del sistema di amplificazione proprietario HybridDigital da 100 watt per canale. Ritroviamo poi il DAC TI PCM5242 con supporto per file PCM fino a 32-bit/384kHz e il Bluetooth aptX HD bidirezionale.
Se insomma non siete interessati allo streaming, il C 3050 potrebbe rappresentare una proposta molto interessante, soprattutto se siete fan della recente vintage-mania e se NAD vi ha da sempre suscitato belle emozioni musicali.
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