Dalla californiana Schiit l’amplificatore e convertitore DAC Fulla 3 studiato appositamente per il gaming che non disdegna l’impiego musicale
Il Fulla 3 è l’evoluzione del precedente progetto Fulla 2, con aggiunta di un ingresso per microfono da 3,5 mm e la rimozione dell’uscita DAC fissa. Anche se relativamente conosciuto il brand statunitense resta tra i più interessanti a mercato per dispositivi di pregio ed elevate performance. L’azienda è nata solo una decina d’anni per iniziativa di due audiofili già da lungo tempo impegnati nel settore: Jason Stoddard di Sumo e Mike Moffat di Theta. Il Fulla 3 è un oggetto minuto dal minimo ingombro 8,89 x 6,35 x 3,55 cm (L x P x A) e peso 255 grammi. Oltre all’ingresso per microfono da 3,5 mm e all’uscita per cuffia sempre da 3,5 mm è dotato di un’uscita preamp stereo TSR da 3,5 mm, un ingresso analogico stereo TSR da 3,5 mm e due porte USB. Uno di questi è relativo all’ingresso audio USB 2.0 per il computer, laptop o game console, l’altra è una porta opzionale solo per alimentazione nel caso in cui l’uscita USB principale non fornisca abbastanza potenza. A tal proposito ricordiamo che Schiit non include un cavo USB aggiuntivo o alimentatore esterno.
L’installazione in ambito PC con sistema operativo Windows 10 è semplice e immediata, dato che Fulla 3 non necessita di driver. Come detto Fulla 3 può venire considerato come un aggiornamento di Fulla 2 dato che hanno molto in comune, a partire dal fatto che sono progettati con il medesimo approccio. Entrambe queste unità DAC hanno lo stesso involucro, lo stesso tipo di connessioni e la stessa manopola di controllo del volume sulla parte superiore. Inoltre condividono all’incirca le stesse dimensioni e peso, quindi in termini di portabilità e compattezza le variabili sono minime. Entrambi gli Schiit Fulla sono dotati del medesimo chipset, ovvero l’AKM AK4490 e sebbene non suonino e si comportino esattamente allo stesso modo il risultato all’ascolto a parità di cuffie potrebbe non essere così sostanziale.
In prima battuta Fulla 3 suona e sembra esattamente lo stesso Schiit Fulla 2, ma un minimo di dimestichezza ed esperienza consente di cogliere differenze nelle prestazioni sonore di queste unità DAC. Mentre Fulla 2 è il DAC desktop medio destinato a migliorare la qualità del suono nel suo insieme, Fulla 3 è sostanzialmente più versatile e completo dato che offre più potenza, un basso più profondo e molta più presenza scenica. Ciò significa che Fulla 3 è di fatto un convertitore digitale analogico più incline al professionale di quanto non sia Fulla 2. Inoltre nei termini di controllabilità e flessibilità vanno a risiedere ulteriori differenze: Fulla 2 non consente più di tanto di intervenire sul flusso audio, che si tratti di musica o gaming. Essendo Schiit Fulla 3 un DAC USB occorre usare il relativo connettore USB per collegarlo al PC e subito ricevere una notifica, senza fare altro. Una volta confermata a aperta la cartella Fulla 3 ci si trova nel centro di controllo del dispositivo che diventa operativo, lo stesso dicasi anche quando lo si collega a un computer che monta iOS.
A ben guardare le caratteristiche che accompagnano il DAC / ampli Schiit Fulla 3 va da se che trattasi di un dispositivo dalle elevate performance. Ciò dovrebbe evitare di far pesare troppo le doti di apparati per cui non bastano i 135 euro qui richiesti, che quasi certamente offrono diversi convertitori all’interno. Tra le peculiarità l’amplificazione del microfono molto sopra la media quanto a presenza e pulizia della voce, elemento importante specie quando ci si trova in condizioni di gaming online a squadre, dove informazioni veloci passate senza dover ripetere possono fare la differenza. Il design compatto consente di adattarsi praticamente ovunque in prossimità del resto dell’hardware, offrendo un facile accesso ai controlli. Riguardo la potenza offerta sono 400 mW (RMS) in carichi da 16 Ohm, 250 mW in 32 Ohm e 200 mW da 50 Ohm e quindi quanto necessario per pilotare la maggior parte delle cuffie da gioco anche alto di gamma, così come la maggior parte delle cuffie dotate di connettore da 3,5 mm.
A meno di non trovarsi in presenza di importanti schede audio dedicate come per esempio la Sound Blaster Recon 3D Fatal1ty Champion (185 euro) con tanto di certifica THX, il confronto con la conversione del Fulla 3 resta sempre a favore di quest’ultimo con suono corposo e ricco. Andando più nel piccolo in presenza di cuffie molto sensibili e di tipo in-ear ci si potrebbe accorgere di un leggero rumore di fondo, ma anche con cuffie around-ear open o closed-back non è escluso il desiderio di maggiore apertura in gamma alta. Dal punto di vista ergonomico la scelta di una manopola del volume così grande nella parte superiore è un grosso vantaggio per il gamer, che non è costretto a sbilanciare l’attenzione fuori dallo schermo per effettuare la regolazione.
A proposito di Sound Blaster come concorrente potrebbe esserci per esempio il modello Sound BlasterX G5 (149 euro), che potrebbe catalizzare l’attenzione per le potenzialità offerte da molteplici rielaborazioni del suono e non ultime le modalità commutabili di basso e alto guadagno. Con Schiit Fulla 3 ci si trova comunque a un livello tecnicamente superiore per chi desidera un apparato che risponda in maniera precisa e puntuale nella gestione del flusso dati, senza fronzoli e ben disposto a restituire un segnale di livello anche per l’ascolto più squisitamente musicale.
Per ulteriori informazioni: link alla pagina Schiit per il modello Fulla 3.
Schiit Fulla 3 – Caratteristiche
Risposta in frequenza: 20 Hz-20 Khz, +/-0.5db
Potenza massima, 16 Ohm: 400 mW RMS
Potenza massima, 32 Ohm: 250 mW RMS
Potenza massima, 50 Ohm: 200 mW RMS
Potenza massima, 300 Ohm: 40 mW RMS
THD: <0.002%, 20Hz-20KHz, a 1V RMS
IMD: <0.002%, CCIR
SNR: >105db, A-weighted, (riferimento a 1V RMS)
Crosstalk: >-80dB, 20 Hz-20 KHz
Output impedenza (cuffie): 0.5 Ohm
Output impedenza (line out): 75 Ohm
Input impedenza (rear 1/8″ jack): 10k Ohm
Guadagno: 1.7 (4.6 db)
USB Receiver: C-Media CM6631A
DAC: AKM AK4490 con TI OPA1662-based filter stage
Sample Rate: 16 / 44.1 to 24 / 192 kHz, supporto senza driver su Windows 10, Mac, Linux, Android (UAC 2 device)
Output Stage: TI LMH6643 x 2 (1 per canale)
Alimentazione: via USB con +/- 5V tramite regolatore di commutazione a doppia polarità ad alta corrente, con filtro induttore e regolazione locale
Consumo: 0.8 Watt
Dimensioni: 8,89 x 6,35 x 3,55 cm (L x P x A)
Peso: 255 gr
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