Non sappiamo voi ma uno dei posti dove noi ascoltiamo più musica è proprio l’automobile, da qui l’idea di fare un upgrade e di utilizzare un’auto di segmento medio-basso come esempio, tra le più vendute in Italia, come base di partenza.
Abbiamo installato un impianto Audison su una Ford Puma MY 2019, il tutto partendo dal configuratore presente sul sito della nota azienda italiana. Del configuratore Audison, abbiamo parlato scorsa settimana. Una volta sul sito, vi basterà selezionato l’auto oggetto dell’upgrade ed a questo punto il configuratore ci ha proposto due sound pack di partenza che, ovviamente poi sono modificabili a seconda delle esigenze di ciascuno. Noi abbiamo apportato delle modifiche al sound pack base proposto. A questo punto abbiamo contattato il centro Masters a noi più comodo, nello specifico Car Audio Store sito in Via Quinto Publicio, 13/15/15a, a Roma ed abbiamo preso appuntamento.
Con un impianto Audison del genere rischio di perdere la garanzia? Le funzionalità dell’auto, come il vivavoce o il navigatore potrò mantenerle? Dal punto di vista estetico l’auto subirà interventi invasivi?
Prima di proseguire e parlarvi dell’impianto Audison che abbiamo installato ci teniamo a precisare alcuni aspetti fondamentali. Con una installazione come quella che andremo a vedere oggi non si perde la garanzia del costruttore. Le auto moderne godono sempre più di funzionalità irrinunciabili, pensiamo alla comodità di poter inviare un Whatsapp con le funzioni vocali, il vivavoce per le telefonate, il riconoscimento dei segnali stradali e più in generale la compatibilità con Android auto ed Apple Car Play. Insomma una comodità infinita a cui giustamente non si vuole rinunciare e anche da questo punto di vista potrete dormire tra due cuscini perchè manterrete intatte tutte queste funzioni. Per quel che riguarda la questione estetica, non dovrete preoccuparvi di nulla, perchè il sound pack dell’impianto Audison andrà ad utilizzare le predisposizioni di serie. Infine se siete soliti cambiare auto di frequente anche in questo caso potrete stare tranquilli perchè il tutto è removibile senza lasciare traccia alcuna, in modo da poter riutilizzare amplificatori, sorgenti e driver sulla nuova autovettura.
L’impianto Audison installato e la potenza del DSP.
Recentemente siamo stati ospiti di Elettromedia e molti di voi sicuramente avranno visto il sound pack installato sulla Tesla demo Audison, di conseguenza abbiamo deciso di proseguire sulla stessa rotta, con la stessa serie di driver ed amplificatori. Nel nostro caso abbiamo deciso di installare un kit a due vie più subwoofer ed utilizzare anche il B-CON Audison, un dispositivo wireless Bluetooth certificato Hi-Res Audio dalla Japan Audio Society che supporta il codec LDAC.
Il subwoofer verrà installato nel pozzetto che si trova nel portabagagli, mentre l’amplificatore Audison Forza ed il B-Con saranno installati sotto il sedile del guidatore, in uno spazio che sembra proprio pensato ad hoc! Potreste tornare a casa e vostra moglie o vostro marito, potrebbero non accorgersi di nulla a livello estetico in quanto è tutto invisibile, giusto il subwoofer andrà ad occupare un piccola porzione di spazio nel vostro portabagagli. Se ve lo state chiedendo abbiamo installato solamente i canali anteriori, niente canali posteriori. Perchè? non tanto per una questione economica quanto per il fatto che non è semplice facile far coesistere i canali anteriori con quelli posteriori.
Con ACCORDO si ha una ottima base di partenza ed in molti casi anche di arrivo
Per questo sistema in multi amplificazione attiva, abbiamo utilizzato il software di calibrazione ACCORDO. Un software proprietario Audison che andrà ad ottimizzare la risposta in base al punto di ascolto. Noi abbiamo ottimizzato il tutto per la posizione del conducente ma ovviamente potrete scegliere la posizione che più preferite. Per effettuare questa operazione è necessario un microfono, una scheda audio ed ovviamente un PC. Accordo è un software che funziona bene, che è in grado di darvi una curva target e allo stesso tempo lascia sempre un po’ di spazio al “manico” dell’installatore ed ai gusti dell’ascoltatore.
Quindi una volta realizzata la curva target, Fabrizio ci lascia nelle mani di Francesco, grande appassionato sia di car audio che di home audio. Francesco ci racconta del suo passato da giudice di gara in competizioni car audio e nel giro di pochi minuti ci trasmette tutta la sua passione e competenza. Del resto non poteva essere altrimenti, considerando che Car Audio Store è un centro Masters Audison. E’ giunto il momento di salire in macchina. Il sottoscritto si siede al posto guida con Francesco di fianco che ci spiega il lavoro svolto. Ci fa vedere che le funzioni OEM sono intatte e ci mostra la curva di Accordo. Insieme inoltre concordiamo che l’autoradio di serie della Ford Puma non è per niente malvagia e che si può parlare di un buon rapporto qualità prezzo.
Facciamo qualche piccolo aggiustamento ed è impressionante come il risultato sonoro cambi a seconda della seduta e del numero di occupanti dell’automobile. Ad esempio con il solo conducente la scena e la focalizzazione sono ben di fronte a noi mentre con il sedile del passeggero occupato già si sentono delle differenze. Una cosa importante, nel momento in cui Francesco, ed i suoi colleghi di Car Audio Store, hanno installato l’impianto, sono andati a bypassare il DSP interno al sistema audio dell’automobile per poter sfruttare appieno le performance del DSP Audison. A questo punto è doveroso fare una precisazione importante: il lavoro svolto da Accordo è encomiabile ed è un inestimabile valore aggiunto, ma le competenze di un installatore professionista lo sono altrettanto.
Ascoltiamo l’impianto Audison
Dopo un’attesa di circa un giorno e mezzo Fabrizio ci chiama da Car Audio Store per dirci che l’auto è pronta e possiamo passare al centro di installazione un ascolto. Facciamo un giro, e controlliamo che realmente sia tutto come detto, ossia senza “buchi” o collegamenti posticci: missione compiuta! Diamo il via alle danze, non prima però di aver scaricato l’ APP, disponibile sia per Android che Ios Audison B-Con. Tramite questa APP abbiamo la possibilità di effettuare diverse regolazioni, come quella del volume Master e del Subwoofer oltre alla possibilità di poter scegliere di utilizzare la sorgente Master (l’autoradio) oppure una sorgente Bluetooth, possibilmente compatibile con LDAC, in modo da sfruttare al massimo le prestazioni del B-Con che possono contare su una risoluzione a 24 bit/ 96 kHz. In officina abbiamo utilizzato uno Xiaomi 13 PRO precedentemente configurato per sfruttare LDAC come da guida presente nel manuale di istruzioni del B-CON. A proposito, se utilizzerete un telefonino, almeno secondo le nostre orecchie, vi consigliamo di disattivare funzionalità come l’audio spaziale, Dolby Atmos et similia per avere un suono stereo più preciso e focalizzato.
driver Audison perfettamente inseriti negli alloggiamenti di serie
Il prima ed il dopo sono due mondi totalmente differenti
Sono bastate poche note per capire che l’aumento di performance è netto. Iniziamo gli ascolti utilizzando come sorgente l’autoradio di serie e fin dalle prime note di Patricia Barber capiamo che siamo su un livello decisamente buono, il soundstage è profondo, la scena ben centrata e soprattutto non c’è distorsione. Senza girarci troppo intorno è questo che fa la differenza, pur alzando parecchio il volume, tutto rimane al suo posto. La voce non indurisce e la focalizzazione degli strumenti e sempre perfetta. In questo sicuramente il DSP e la multiamplificazione attiva danno un grandissimo contributo, ma andiamo avanti.
Procediamo con gli ascolti e rimaniamo stupiti dall’ottimo decadimento delle note, i piatti della batteria si esauriscono pian piano nel tempo e la scena rimane sempre granitica, ben centrata rispetto al posto guida e la tridimensionalità del palcoscenico è encomiabile. Anche in questo caso il DSP ed il grande lavoro che svolge nella gestione della fase e dei ritardi temporali dà sicuramente un grande mano ed è cosi che la voce e la chitarra di Sara K. ci intrattengono per diversi minuti. Decidiamo a questo punto di switchare dalla sorgente di serie e passare ad un ascolto in streaming tramite lo Xiaomi 13 PRO collegato via Bluetooth al B-CON che a sua volta arriva all’amplificatore Audison Forza tramite connessione ottica.
E’ il momento di fare sul serio e decidiamo di passare ai Tool e più precisamente ad Invincible. Semplicemente una goduria, il volume è decisamente alto tanto che Francesco ci ricorda che i driver sono ancora in rodaggio ma la cassa, il rullante ed i piatti della batteria sono decisamente sbalorditivi: dinamica, risposta ai transienti ed una estensione ed articolazione del basso eccezionali. In basso ho ritrovato quel suono delle Vandersteen 2CE che mi è rimasto nel cuore per tanti anni, tanto per fare un paragone home, ma in questo impianto Audison, quel bel basso si coniuga con una medio alta estesa e dettagliata ma meno cattiva delle Vandersteen. Gli amplificatori Audison Forza sembrano spingere senza il minimo sforzo (scusate il gioco di parole!) il tutto rimanendo quasi tiepidi e senza consumare come una stufa elettrica: miracoli della classe D! Certo non si avrà la raffinatezza di un HV Venti ma in considerazione dei costi e delle performance ottenute non ci possiamo assolutamente lamentare! Come facciamo a sapere della temperatura? semplice, l’ APP B-CON Audison vi riporta la temperatura di esercizio delle sue elettroniche ed il voltaggio della batteria per tenere sempre tutto sotto controllo.
A questo punto facciamo uno switch sempre tramite l’APP e passiamo dalla curva target ACCORDO a quella che abbiamo realizzato insieme a Francesco di Car Audio Store, in quanto quest’APP vi dà la possibilità di salvare diversi preset di riproduzione che potrete impostare a seconda di gusti, sorgenti e qualsiasi esigenza vi venga in mente. Piccoli accorgimenti, qualcuno dettato anche dai gusti personali del sottoscritto, che vanno a fornire quel plus in grado di darci grandi soddisfazioni.
Il subwoofer alloggiato perfettamente nel pozzetto del portabagagli
E’ arrivato il momento di salutare gli amici di Car Audio Store.
Dopo un paio d’ore passate insieme, è arrivato il momento di salutare Francesco e Fabrizio di Car Audio Store, che si sono rivelati oltre che degli ottimi padroni di casa, anche dei grandi esperti di car audio oltre che degli inappuntabili conoscitori di ACCORDO. Prima di andare via Fabrizio ci mette in un cartone i driver originali dell’auto, dicendoci che qualora ne avessimo necessità non ci sarà nessun problema a ripristinarli. Francesco invece ci ricorda che amplificazione e driver sono nuovi di pacca e che quindi hanno bisogno di un periodo di rodaggio al termine del quale possiamo risentirci per vedere se ci sarà bisogno o meno di effettuare qualche piccolo ulteriore affinamento. Usciamo da Car Audio Store e sulla via Tuscolana è una fila interminabile di auto che procedono a passo d’uomo, ma a noi alla fine questo traffico ci fa quasi piacere in quanto possiamo goderci un ascolto veramente di ottimo livello.
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