La nuova versione di Raspberry Pi 4 è disponibile anche sul mercato italiano. Tra le novità più importanti spicca il supporto al 4K/60p.
La Raspberry Pi Foundation ha annunciato la quarta versione del suo computer in miniatura. Raspberry Pi 4 mantiene forma, dimensioni e prezzo di partenza rispetto al suo predecessore, ma rappresenta un grande passo avanti per quello che riguarda funzionalità e componenti interne. La nuova versione di Raspberry Pi sarà dotata di processore e GPU più potenti e potremo equipaggiarla fino ad un massimo di 4GB di memoria RAM (in passato il massimo era 1GB). La velocità di connessione tramite cavo Ethernet sarà migliorata e sono inoltre presenti connettività Wi-Fi Dual Band, due porte mini-HDMI e due porte USB 3.0.
Per poter supportare al meglio il nuovo hardware, è stata introdotta una nuova versione di Raspbian basata su Debian 10 Buster. Le novità più importanti del nuovo sistema operativo sono il rinnovamento grafico dell’interfaccia utente e un parco applicazioni ampliato, che ora comprende anche il browser Chrome 74. Grazie a tutti questi aggiornamenti, Raspberry Pi 4 nella sua versione dotata di 4GB di RAM è ora utilizzabile come un rimpiazzo economico per il nostro PC, qualora ci limitassimo ad azioni come la navigazione in rete o lavori su documenti o fogli di calcolo utilizzando Libre Office.
Analizziamo nel dettaglio le caratteristiche tecniche, confrontandole con i modelli precedenti:
- Processore: Broadcom BCM2711, quad-core 64-bit ARM Cortex-A72 a 1,5 GHz( prende il posto del Broadcom BCM2837B0, quad core Cortex-A53 a 1,4GHz del Raspberry Pi 3 Model A+/B+).
Il nuovo processore è circa tre volte più potente rispetto a quello dei precedenti modelli. - Dotazione di memoria RAM: 1, 2 o 4 GB LPDDR4-2400 SDRAM (erano 512MB per Pi 3 Model A+ e 1GB per Pi 3 Model B+)
- Connettività: Due porte HDMI type D (consentono di collegare 2 schermi con risoluzione 4K), quattro porte USB, porta Gigabit Ethernet, connettività WiFi dual band 802.11ac, Bluetooth 5.0 (anche era di tipo 4.2 nei precedenti Pi 3 Model A+/B+), connettore di ricarica USB-C (prende il posto del precedente connettore micro USB), slot per schede microSD
- Decodifica hardware dei video HEVC in 4K a 60 fps
- VideoCore VI, supporto OpenGL ES 3.x
- Header 40 pin GPIO
- Compatibilità completa con i precedenti prodotti Raspberry Pi
Per quanto riguarda i prezzi, si parte da circa 38 euro per il modello da 1GB di RAM, mentre si passa a 48 euro per la variante intermedia dotata di 2GB di RAM e si arriva a 59 euro per la versione “top di gamma” equipaggiata con 4GB di RAM. Per poter utilizzare il sistema, sarà necessario essere in possesso di un alimentatore, una scheda microSD (per installare il sistema operativo) e un case.
Al momento i rivenditori italiani autorizzati sono Kubii e Melopero.
© 2019, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.