Oasi videoludica per l’intrattenimento totale quella di Sony PlayStation con una miriade di postazioni tra cui le gettonatissime VR per la realtà virtuale
Uno stand di bibliche proporzioni quello dedicato al mondo videoludico di Sony, una vera e propria isola felice dove provare titoli recenti o di prossima pubblicazione. Abbiamo così colto l’occasione per incontrare Raffaele Zeppieri – Direttore Marketing Sony PlayStation e farci raccontare le prime impressioni a poche ore dall’apertura del Milan Games Week.
Iconiche produzioni da non perdere con varie postazioni a disposizione per mettersi in gioco tra cui l’imperdibile Resident Evil – Biohazard, che nella versione VR restituisce un’esperienza maledettamente immersiva. Ritrovarsi all’interno della decadente magione tra indagini, risoluzione di puzzle e combattimenti portare a casa la pellaccia non sarà affatto facile.
Immagini e suoni proiettano il gamer all’interno di un percorso lastricato di pericoli mortali e pazzi furiosi, survival horror che funziona alla grande anche quando viene ‘semplicemente’ sfruttato all’interno di un impianto Home Theater. In quest’ultimo caso è importante ritrovarsi in un locale il più buio possibile per esaltare al massimo la resa grafica, così come l’ascolto DTS multicanale rincara la dose e le scariche di adrenalina.
Rimanendo in ambito VR era possibile provare anche Ace Combat 7: Skies Unknown, air combat che è un’autentica bellezza da vivere in modalità virtuale. Simulatore di volo di Bandai Namco (all’epoca solo Namco), Ace Combat fu il primo ad approdare su PlayStation e nell’arco di 23 anni sono state realizzate ben 18 titoli legati al franchise, raccontando di guerre nei cieli più o meno fittizie, tornando a un’ambientazione da fantasia.
Inizialmente l’uscita era prevista solo per la console Sony, estendendo poi anche a PC e Xbox One ma solo su PlayStation si potrà vivere i combattimenti in prima persona tramite VR. Il ritorno al passato significa porre maggiore attenzione alla trama, in questo caso come già accaduto con titoli precedenti affidando lo script a Sunao Katabuchi (Ace Combat 5: The Unsung War, Ace Combat: Distant Thunder).
Nel caso di Ace Combat 7: Skies Unknown sono stati rimossi i Quick Time Event con un approccio al volo semplificato e speriamo anche maggiormente intuitivo. Una guerra fittizia mette il gamer nei panni di Trigger, pilota della Forza di Autodifesa Aerea in seno a eventi bellici dove non sempre sarà facile riconoscere nemici e alleati, per giunta riconosciuto colpevole di aver assassinato l’ex presidente della sua nazione ed entrato a far parte di un team di rinnegati.
A sostenere il complesso comparto grafico l’immancabile Unreal Engine 4, musiche di Keiki Kobayashi, altro gradito ritorno del compositore che ha contribuito a rendere epici titoli del passato di Ace Combat.
In uscita su PS4, Xbox One il prossimo 17 gennaio 2019 mentre solo poche ora fa sono stati svelati i contenuti della collector’s edition che sarà disponibile sempre al day one e includerà il Season Pass con 3 aerei, 3 missioni e modalità Music Player, figurina esclusiva in metallo dell’Arsenal Bird delle dimensioni di 40cm e 500gr di peso, Art Book A4 – 150 pagine con 4 racconti inediti di Sunao Katabuchi, spilla di 3 cm e 2 toppe con gli stemmi delle nazioni in guerra. I PC gamer dovranno invece attendere il rilascio su Steam a partire da inizio febbraio.
Se si volesse sperimentare a fondo il mondo della virtual reality è già disponibile Astrobot: Rescue Mission, che ha subito riscosso grande successo e a oggi questo divertente e colorato platform potrebbe essere il titolo per partire col piede giusto in ambito VR. Giocabile da seduti attraverso il classico terminale Dual Shock 4 si rimane subito colpito dall’eccellente level design, non è così complicato muoversi per i vari livelli, gli ostacoli sono relativamente impegnativi mentre non è detto sia così immediato recuperare gli 8 piccoli robot sparsi per ogni livello.
Occorre mettersi comodi e trascorrere non poche ore alla volta dei 5 mondi, ciascuno con 4 livelli e boss finale, per giungere alla conclusione di un’avventura di cui è facile restare rapiti mentre non manchiamo di segnalare che gli effetti surround presenti in cuffia indossata assieme al casco VR hanno notevole direzionalità e consentono di orientarsi alla ricerca dei robottini.
Per ulteriori informazioni: link diretto al sito Sony PlayStation.
© 2018, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.