L’anno successivo a Frankenstein Boris Karloff ribadiva la sua straordinaria bravura, ed il magnetismo dei suoi occhi penetranti, con una nuova avvincente interpretazione ne La Mummia. Disponibile restaurato in Blu-Ray da Universal.
La Mummia è un altro mostro di indiscussa fascinazione cinefila, sintesi perfetta di malvagità e di macabro mistero (la sequenza in cui si rianima fa davvero venire i brividi). Inoltre il ritrovamento della tomba di Tuthankhamon nel 1922 e la maledizione ad esso legata gettavano un’ombra inquietante ed al tempo stesso attraente sulla civiltà dei Faraoni.
Anche in questa occasione è stato magistrale il trucco operato da Jack Pierce (per cui si aggiudicò un Oscar), sia per avvolgere l’attore nelle sue millenarie bende (si narra che Karloff dovesse essere portato sul set in barella) sia nel rendere l’idea di prolungata vecchiezza con l’applicazione di strati alternati di cerone e cotone.
Dell’iconicità de La Mummia, che al momento dell’uscita sugli schermi non raccolse i consensi dei film che lo avevano preceduto, basterebbe ricordare l’enfasi riservata al blockbuster moderno, diretto da Stephen Sommers nel 1999, e ai suoi due fortunati seguiti. Il film rappresentava il debutto nella regia di Karl Freund, uno dei più brillanti direttori della fotografia di Hollywood, che potè contare su un’ottima sceneggiatura e sul retaggio culturale assimilato nell’ambito dell’Espressionismo tedesco del quale impregnò il film tutto.
L’anno prima, nel 1931, Freund aveva condiviso con Tod Browning la regia di Dracula oltre ad averne curato la fotografia, e prima ancora era stato figura di spicco in Germania per capolavori espressionisti quali Der Golem (1920) e Metropolis (1927), per poi emigrare negli Usa come tanti altri suoi colleghi al sopraggiungere della minaccia nazista. Una curiosità: per la musica sui titoli di testa è stato utilizzato un estratto da Il lago dei cigni di Tchaikovsky, scelto in precedenza anche per l’introduzione di Dracula.
VIDEO
Decisamente migliore di quella di Frankenstein la qualità video de La Mummia; qualsiasi problematica legata a compressione, graffi, imperfezioni di sorta, e sfarfallii sono ridotti ai minimi, quasi impercettibili, termini. Brillano invece i dettagli ed in particolare le increspature del volto di Karloff, truccato alla perfezione, e delle bende che ne avvolgono il corpo.
I neri sono solidi e una certa morbidezza che abbellisce le immagini proviene direttamente dalle riprese originali e viene integrata dalla grana (pur attenuata) vintage del film che – ci piace affermarlo -, nella generale economia (e contrariamente a quanto si possa pensare), è un bene non venga eliminata nel processo di restauro per non restare subordinati a tecniche invasive di pulizia delle immagini e restituire al meglio il look originario.
AUDIO
Anche la traccia lossless originale DTS-HD Master Audio a due canali de La Mummia, e di conseguenza quella italiana, è migliore di quella di Frankenstein mentre invece dobbiamo ricordare (e la questione riguarda tutti i film della Universal Monsters Collection) che la traccia italiana presente è quella (seppur discutibile, ma funzionale ad esigenze tecniche) ri-doppiata dalla Universal per le edizioni in DVD pubblicate nei Novanta e nel 2004.
Se si vogliono ascoltare le voci dei ‘vecchi’ doppiatori bisogna procurarsi (almeno per La Mummia, La Moglie di Frankenstein, L’Uomo Lupo) le recenti edizioni in DVD della Sinister Film. I dialoghi sono comprensibili ma un po’ soffocati, talvolta la musica e alcuni effetti difettano della necessaria chiarezza sonica, ma i rumori di fondo sono pressoché inesistenti.
EXTRA
I contenuti extra contemplano gli speciali Mummia Cara: La riscoperta della tradizione Horror (30’) incentrato sull’appeal unico dei film di mostri, Colui che creò i mostri: La vita e l’arte di Jack Pierce (25’) dedicati a questo insostituibile truccatore, il documentario Svelando l’identità della Mummia, oltre a featurette (tra le quali un profilo del fondatore della Universal Carl Laemmle (9’), materiali d’archivio, commento audio di storici e critici oltre quello interessantissimo del mago del make-up Rick Baker, diversi trailer.
TESTATO CON: Lettore Samsung 3D, Televisore Samsung 3D Serie 6, Amplificatore DENON AVR-2310, Casse CANTON
Film ispiratore della trilogia con Brendan Fraser
Il magnifico trucco di Jack Pierce
Edizione italiana ri-doppiata nei ‘90
Prodotto e distribuito da: Universal
Durata: 73'
Anno di produzione: 1932
Genere: horror
Regia: Karl Freund
Interpreti: Boris Karloff, Zita Johann, David Manners, Arthur Byron, Edward Van Sloan, Bramwell Fletcher
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Supporto: BD 50
Aspect Ratio: 1.33:1 (originariamente 1.37:1)
Codifica Video: 1080p AVC
Audio: DTS-HD Master Audio 2.0 48Khz/24 bit Dual Mono: inglese
DTS 2.0 dual mono: italiano, francese, spagnolo
Sottotitoli: italiano, inglese per non udenti, tedesco, spagnolo, francese, danese, finlandese, svedese, norvegese
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