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Presto Music: la piattaforma di streaming audio virtuosa made in UK

Presto Music arriva a pagare le etichette musicali fino a 10 volte di più rispetto agli altri principali servizi di streaming audio

Non abbiamo mai parlato di Presto Music, piattaforma di streaming audio britannica nata nel 2023 e specializzata in jazz e musica classica che al momento può contare su un catalogo di circa 200.000 album e 70.000 booklet digitali. Numeri lontanissimi da quelli di servizi come Spotify, Apple Music o Tidal ed è anche per questo che Presto Music non è mai salita agli onori della cronaca, nonostante offra molti dei contenuti in catalogo anche in alta risoluzione (fino a 24-bit-192kHz) e sia disponibile tramite app mobile, browser web e sulla piattaforma BluOS.

Inoltre, offre l’acquisto degli album sia in formato digitale, sia su supporto fisico e guide e servizi giornalieri curati da esperti. L’aspetto forse più interessante di Presto Music è però l’iniziativa Presto Fair Play lanciata 18 mesi fa, con la quale la piattaforma britannica arriva a pagare le etichette musicali fino a 10 volte di più rispetto agli altri servizi di streaming, grazie a un modello di retribuzione basato non sull’ascolto di un brano ma su ogni secondo di streaming.

presto music

Dopo un anno e mezzo sono emersi i primi risultati dell’iniziativa e sono sinceramente impressionanti. Come possiamo vedere dall’immagine qui sopra, per l’ascolto in streaming di un intero album Presto Music corrisponde alla rispettiva etichetta 1,058 sterline contro le 0.135 sterline di Spotify e le 0.637 sterline di Qobuz, che si conferma anche con altri esempi la seconda piattaforma streaming più “virtuosa” sul mercato.


Quanti poi di questi ricavi vadano dalle etichette agli artisti non è dato sapere (dipende dai singoli contratti), ma in ogni caso fa piacere che una piattaforma streaming si sia finalmente impegnata a retribuire in modo quantomeno dignitoso i publisher discografici, considerando come lo streaming audio abbia rivoluzionato il mercato della musica (decisamente in peggio per gli artisti) e affossato le vendite dei supporti fisici.

Se volete dare una chance a Presto Music, potete abbonarvi gratuitamente per un mese, scaduto il quale il servizio mette a disposizione un piano base da 10,99 euro al mese (compreso l’ascolto offline) e uno Plus da 13,99 euro al mese, che in più offre il 10% di sconto sugli acquisti degli album.

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