Con le D7000 da 3299 euro, Final Audio punta a perfezionare alcuni aspetti delle acclamate D8000 Pro grazie a diverse innovazioni, con in testa il nuovo Pinna-Aligned-Diffuser
Tra i principali produttori di cuffie in Giappone, Final Audio dispone di una tecnologia estremamente sofisticata per lo sviluppo dei driver. Ne sono un esempio le recenti D7000, cuffie magneto-planari da 3299 euro con design over-ear semiaperto che sono riuscite nel non facile compito di ridurre in modo significativo (100 grammi in meno) il peso rispetto alle ancora più costose D8000 Pro da oltre 4000 euro, a partire dal diaframma, fino al telaio, all’archetto e ai cuscinetti.
In passato, con lo sviluppo del sistema Air Film Damping System (AFDS), Final Audio aveva apportato miglioramenti importanti alla struttura delle unità a pannello piatto, al fine di migliorare il senso di volume e di spazio delle basse frequenze delle cuffie a pannello piatto. In pratica, grazie all’aggiunta di una piastra metallica perforata tra il magnete e il diaframma, il flusso d’aria interno dell’unità veniva utilizzato per pilotare il diaframma, in modo che quest’ultimo non entrasse in collisione con il magnete e non influisse sul suono. Il risultato? Favorire la tensione del diaframma, rendendo il volume delle basse frequenze più profondo e naturale.
Per le D7000 Final Audio ha riprogettato l’AFDS. La struttura originale a doppio magnete, utilizzata nelle D8000 e D8000 Pro, è stata infatti sostituita da una struttura a singolo magnete che esegue azioni push-pull allo stesso tempo. Pertanto, il diaframma ha uno spazio di attività più ampio, in modo da creare una risposta a bassa frequenza più potente e un senso di spazialità più marcato. L’obiettivo è quello di unire l’estrema definizione sulle alte frequenze tipica delle cuffie planari con le prestazioni in basso tipiche dei modelli dinamici.
L’altra grande novità delle D7000 è il diffusore Pinna-Aligned, concepito dagli ingegneri di Final Audio partendo dalla consapevolezza che ogni individuo ha una diversa forma esterna dell’orecchio (pinna) che modifica sensibilmente le prestazioni della cuffia, che può andare molto bene per una certa forma e invece male con altre. Per risolvere questo problema, Final Audio ha condotto numerose simulazioni adattate alle varie forme dell’orecchio esterno, con esperimenti di ascolto reali che hanno portato alla creazione di una forma di diffusore ottimale da inserire all’interno del padiglione, che ottimizza l’ascolto per qualsiasi forma della pinna.
Significative anche le novità dei padiglioni. La maggior parte delle cuffie, sia quelle chiuse che quelle aperte, sono dotate di cuscinetti sigillati per estendere la frequenza di riproduzione alle frequenze basse e compensare la mancanza di riproduzione dei bassi dell’unità driver. Per creare bassi di alta qualità, l’unità driver stessa deve essere in grado di riprodurre le basse frequenze e deve essere abbinata a padiglioni più aperti.
Le cuffie della serie D dispongono già dell’estensione delle frequenze basse grazie all’AFDS e quindi è diventato possibile riprodurre sufficientemente le frequenze basse anche con padiglioni non ermetici. Per le D7000 Final Audio ha realizzato dei cuscinetti auricolari in uno speciale tessuto di carta giapponese asciutto al tatto e resistente, ottenendo un’elevata durata con proprietà antibatteriche/antiodore.
Tra le altre caratteristiche di queste lussuose cuffie segnaliamo il cavo OFC in dotazione da 3 metri con terminale jack da 6,3mm, la struttura in lega di alluminio/magnesio, la sensibilità 89dB/mW, l’impedenza di 50Ω e il peso di 437 grammi.
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