Il sistema stereo Orange Pyramid offre un amplificatore in classe D a forma di piramide e una coppia di diffusori passivi a due vie da scaffale
Qualsiasi chitarrista elettrico che si rispetti avrà messo prima o poi gli occhi su un amplificatore, cassa o testata Orange, brand britannico tra i più gettonati per certo tipo di sonorità tra hard rock, metal e stoner che da alcuni anni si è spinto però anche nel mercato dell’audo consumer con alcuni speaker Bluetooth.
L’ultimo arrivato, nonché il più costoso, potente ed evoluto della gamma, è il sistema stereo Pyramid, che per circa 940 euro (potete ordinarlo direttamente sul sito di Orange con spedizione gratuita) offre un amplificatore in classe D a forma di piramide e una coppia di diffusori passivi a due vie da scaffale, con una potenza di 40 watt RMS per canale su un carico di 4 Ohm.
La connettività Bluetooth 5.0 aptX consente di accedere allo streaming musicale wireless da smartphone, tablet e laptop, mentre gli ingressi RCA e Aux da 3,5 mm permettono di collegare alla “piramide” sorgenti fisiche come giradischi, lettori CD e lettori musicali portatili. Pyramid può inoltre essere collegato a un TV (tramite Bluetooth) come alternativa a una soundbar per potenziare l’esperienza sonora cinematografica, sebbene non disponga di connessioni HDMI o ottiche.
I due diffusori con cabinet in legno ecologico sono stati progettati per offrire lo stesso suono pulito e caldo dell’amplificatore. Il tweeter a cupola in seta morbida da 25 mm e il driver per i medi assicurano secondo Orange morbidezza ed equilibrio agli estremi superiori, mentre il condotto reflex mira a un’ulteriore morbidezza delle frequenze più basse.
Da segnalare infine il prisma luminoso sulla parte superiore dell’amplificatore (che si illumina a seconda della sorgente audio scelta), la manopola del volume frontale e i controlli degli alti e dei bassi collocati nella parte posteriore dell’unità.
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