LG Electronics sta sviluppando un processore video, audio e dati basato su una NPU di nuova generazione che dovrebbe debuttare con il nome di Alpha 10 nei TV OLED LG del prossimo anno
Secondo quanto riportato dal sito coreano Etnews, LG Electronics sta sviluppando un processore video, audio e dati basato su una NPU (Neural Processing Unit) di nuova generazione che dovrebbe debuttare con il nome di Alpha 10 nei TV OLED LG del prossimo anno, che verranno presentati con ogni probabilità al CES 2024 di gennaio.
Cinque anni fa LG portava sui propri TV OLED il processore proprietario Alpha 9, che rappresentava un primo passo verso algoritmi di miglioramento delle immagini più avanzati sviluppati tramite machine learning-intelligenza artificiale. Da allora a oggi per ogni nuova serie di TV OLED LG ha introdotto piccoli miglioramenti al processore Alpha 9, fino ad arrivare all’Alpha 9 Gen 6 degli OLED del 2023 (serie C3, G3, M3, Z3), con i modelli più economici che si devono invece “accontentare” degli Alpha 7 o Alpha 5.
Tornando all’argomento della notizia, “la nuova NPU migliorerà significativamente le prestazioni ‘on-device’ rispetto a quelle applicate ai precedenti chip della serie Alpha 9. Ciò significa essenzialmente capacità di calcolo e di apprendimento avanzate senza dover ricorrere al calcolo ad alte prestazioni (HPC) dei data center. Chiamato anche “edge AI”, questa tecnologia può aumentare l’efficienza energetica e la velocità di risposta dei chip AI e aumentare la sicurezza. Si prevede che Alpha 10 verrà applicato alla prossima generazione di smart TV di LG Electronics”, riporta Etnews.
In altre parole, il chip è in grado di eseguire più modelli di intelligenza artificiale localmente nell’hardware, proprio come si vede sempre più spesso nei più recenti smartphone top di gamma con una NPU dedicata, invece di affidarsi principalmente ad algoritmi sviluppati e definiti in grandi data center. Sempre secondo Etnews, Alpha 10 dovrebbe offrire notevoli migliorie nell’analisi delle immagini, nella riduzione del rumore, nel riconoscimento degli oggetti e apportare anche miglioramenti audio basati sull’intelligenza artificiale.
Inoltre, Alpha 10 dovrebbe aprire le porte a un nuovo tipo di servizi che utilizzano una telecamera con rilevamento del movimento. Etnews non fornisce esempi pratici, ma le applicazioni potrebbero includere il fitness tracking o giochi controllati dal movimento delle mani e del corpo. Non a caso LG metterà a disposizione degli sviluppatori di app appositi strumenti software per sfruttare queste capacità.
Il nuovo chip, come già detto, è destinato alle Smart TV, ma il report coreano sottolinea che LG dovrebbe applicarlo anche ad altri tipi di elettrodomestici. Una strategia che probabilmente si collega al piano dell’azienda coreana di espandere la piattaforma proprietaria webOS ad altri tipi di dispositivi.
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