Il Technics Sl-1200 è uno di quegli oggetti che non conoscono il significato della parola obsolescenza. Al massimo possono riconoscersi nel termine evoluzione. Ripercorriamo alcune tappe di questo stupendo modello.
C’è poco da dire o da fare: il Technics SL-1200 rappresenta uno status symbol, un oggetto di culto, conosciuto anche da chi sa poco o nulla di questo mondo. Tanto famoso che in moltissimi li chiamano direttamente “i 1200” perché è quasi inutile specificare la sigla precisa. Il successo di questi oggetti risiede nell’affidabilità coniugata alle ottime prestazioni, il tutto senza sconfinare in cifre folli. Quest’anno si celebrano i 50 anni di questo modello ed abbiamo deciso di ripercorrerne brevemente le tappe fondamentali.

Technics SL-1200: quell’ottobre del 1972 che cambiò la storia
Correva l’anno 1972 e più precisamente parliamo del mese di ottobre. Fu proprio in quel periodo che vide la luce il primo modello di Technics SL-1200 che aveva la caratteristica di essere sprovvisto del pitch control ed essere destinato sostanzialmente agli ascolti casalinghi. Un giradischi robusto, caratterizzato dalla trazione diretta e che fin da subito fece capire quanto di buono avevano creato i tecnici technics. Questo giradischi era talmente ben suonante e robusto che attirò l’attenzione degli addetti ai lavori. Nel giro di poco il Technics SL-1200 divenne protagonista nei salotti di molti audiofili ma anche in molte discoteche e radio, dove divenne quasi un monopolista tanto che da giovane quando mi capitava di andare in visita presso qualche radio se non vedevo un 1200 mi veniva da pensare che ci fosse qualcosa di strano! Nel 1979 Technics decide di apportare alcune piccole migliorie a questo capolavoro e viene così rilasciato il Technics Sl1200 MK2. Esteticamente cambia poco o nulla, diciamo che la più grande novità, dal punto di vista estetico, è la nuova livrea nera, che pian piano iniziava a prendere il sopravvento. Confesso che attorno a questo modello ho sbavato per anni. A proposito di anni, era il periodo in cui nelle grandi catene di elettronica trovavi appunto i 1200 e i grandi pezzi dell’Hi-Fi. Tutte le più grandi aziende mondiali si sfidavano a colpi di elettroniche Hi-Fi da far battere il cuore. I Giapponesi erano sempre in prima linea con i vari Sansui, Marantz, Denon, Onkyo e appunto Technics con i suoi 1200 e quelle serie pre e finali con i V-Meter che diciamocelo, erano da urlo. Nasce il CD, siamo ai primi degli anni Ottanta ma lui, il 1200, tira dritto come un treno. Nel 2010 però arriva un triste annuncio: la produzione del Technics 1200 viene interrotta, non prima però di aver lanciato sul mercato un modello speciale.
Technics Sl1200 e la rinascita del 2014
L’IFA del 2014 sarà ricordato dagli audiofili di tutto il mondo come l’anno della rinascita del marchio Technics ed in particolare del 1200 che dopo qualche anno di assenza si presentò alla stampa riuscendo a mantenere inalterato il suo fascino ed allo stesso tempo risultando estremamente moderno. A dire la verità era presente anche un altro capolavoro: il restyling del Technics SP-10 ma di questo abbiamo già parlato qualche giorno fa.
In quell’occasione si celebrò si la rinascita del 1200 ma più in generale si celebro il ritorno del marchio Technics, grazie alla presentazione di amplificatori, sorgenti e via dicendo. Da quel momento in poi, la produzione ha ripreso alla grande.
Quest’anno ricorrono i 50 anni del Technics SL-1200 ed ovviamente è stata realizzata una edizione speciale ma oltre a questa, ci sono diverse opzioni per chi volesse acquistare un SL-1200, opzioni che vi riportiamo qui sotto.
Technics Sl-1200: i vari modelli oggi a listino
Che siate dei puristi audiofili o dei DJ old style a cui ancora oggi piace scratchare come negli anni Ottanta, non avrete che l’imbarazzo della scelta per caratteristiche e budget, date uno sguardo qui sotto.
- SL-1210G: giradischi grand class con motore coreless a trazione diretta e piatto a tre strati per prestazioni ottimali in termini di fluidità e stabilità. Euro 4.000
- SL-1200G: a triplo strato combina un piatto pressofuso in ottone e alluminio, un braccio altamente sensibile e una tecnologia per il controllo ad alta precisione del motore. Euro 4.000.
- SL-1200-1210 GR: Il nuovo modello eredita la tecnologia di SL-1200G, il giradischi a trazione diretta sviluppato per essere il punto di riferimento per la sua generazione. Euro 1.500
- SL-1200 M7L: l’edizione speciale che celebra il cinquantesimo anniversario di questo iconico giradischi. Euro 1.200.
- SL-1200-1210 MK7: l’iconico giradischi Technics abbina al design classico nuove funzioni DJ, facilità d’uso, affidabilità e robustezza senza eguali, aggiungendo un motore a trazione diretta privo di nucleo. Euro 999,99.
Insomma non avrete che l’imbarazzo della scelta sia per quanto riguarda i prezzi che le dotazioni ma soprattutto avrete la garanzia di poter contare sulla serietà e competenza di un brand che produce questo giradischi da ben 50 anni e che a tutt’oggi è leader di mercato. Per maggiori informazioni troverete tutto quello che vi serve a questo link.
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