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Lowther Almira: diffusori da pavimento con caricamento a tromba

Dopo oltre trent’anni, Lowther propone con gli Almira un design finalmente nuovo e lo fa puntando su materiali di pregio e caricamento a tromba

Benché sia attivo da quasi 90 anno (l’anno di fondazione è il 1934), il produttore britannico Lowther non ha mai conosciuto molta fortuna dalle nostre parti, non certo per la scarsa qualità dei suoi diffusori (anzi, tutt’altro), quanto più per una distribuzione difficile e limitata.

Da alcuni anni però Lowther vende i suoi prodotti direttamente online tramite il suo sito ufficiale e anche se parliamo di diffusori dai prezzi decisamente impegnativi (dalle 7000 sterline in su) e quindi difficili anche da vendere tramite un sito web, Lowther offre anche un’ampia gamma di singoli driver (dai tweeter ai woofer) per gli appassionati dell’hi-end “fai da te”.

lowther

Parliamo oggi di Lowther perché è stato presentato il nuovo diffusore Almira (12.000 sterline la coppia, circa 14.000 euro), il primo modello davvero nuovo realizzato dal produttore britannico dopo oltre trent’anni che arriverà sul mercato dopo l’estate e si potrà vedere in anteprima allo UK Audio Show di ottobre.


Almira è un diffusore da pavimento progettato per funzionare in modo ottimale in spazi piccoli e grandi, anche se parliamo comunque di un’altezza di 120 cm e di una profondità di 33 cm. Inoltre, queste torri dovrebbero preservare la chiarezza, l’impronta e l’autorità dei cabinet più grandi di Lowther (come quelli del TP2 dell’Acousta 117) con però un ingombro molto più limitato.

A bordo di Almira troviamo i driver proprietari DX3 di Lowther e il diffusore si affida a un design a tromba Voigt a quarto d’onda da 2,3 m con un’uscita rivolta in basso verso il pavimento. Sono diffusori fatti a mano in Gran Bretagna a tiratura limitata e venduti a coppie numerate e possono essere ordinati con o senza griglie di copertura superiore. Inoltre, sono dotati di piedini a vite rimovibili in caso si opti per un posizionamento su un tappeto.

Non vediamo l’ora di sapere qualcosa di più su questi diffusori così eleganti e particolari, con la speranza che, grazie a un design finalmente nuovo dopo 30 anni di revisioni, Lowther possa finalmente trovare anche in Italia l’apprezzamento che merita.

© 2022, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.

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