I Blu-ray 3D non escono più, i TV 3D sono andati in pensione anni fa e lo streaming ha sempre snobbato i contenuto stereoscopici. Meno male che almeno i proiettori non hanno abbandonato questa tecnologia
Forse non lo sapete, ma nelle sale cinematografiche di mezzo mondo continuano ad arrivare film in 3D, con esempi anche molto recenti come Dune, Red e Doctor Strange nel Multiverso della Follia e una ventina di titoli attesi tra qui e il 2023 (compreso, ovviamente, Avatar – La via dell’acqua). Certo, non sono i numeri di dieci anni fa, quando l’effetto Avatar aveva trascinato l’industria hollywoodiana a puntare tantissimo sul 3D alternando esperimenti riuscitissimi ad altri francamente inutili e imbarazzanti (tutta la paccottiglia di film in un pessimo 3D “convertito”).
Se quindi al cinema il 3D continua (e continuerà) ad avere un proprio spazio, le nostre visioni casalinghe con occhialini attivi sono molto più desolanti. I Blu-ray 3D sono ormai dei desaparecidos (uno degli ultimi usciti, ad esempio, è stato Ready Player One nel 2018), gli Ultra HD Blu-ray non hanno mai supportato il 3D, i servizi in streaming non hanno mai proposto contenuti stereoscopici, il canale Sky 3D è finito nel dimenticatoio dopo 6 anni di attività e, cosa ancora più importante, da diverso tempo non si producono più TV 3D: Philips e Samsung hanno smesso di farlo dal 2016, mentre LG e Sony nel 2017.
Insomma, una desertificazione totale per la quale non è difficile risalire ai motivi (qualità ed effetto del 3D altalenanti, scomodità degli occhialini e spese aggiuntive per acquistarli, pochissimi contenuti in 3D nativo), ma non proprio tutto è perduto. Se avete ancora una discreta collezione di Blu-ray 3D (in Italia ne sono usciti circa 400) e il vostro TV recente non supporta più questa tecnologia, c’è sempre la strada dei proiettori.
Già, proprio i proiettori sono rimasti l’ultima frontiera per chi vuole ancora godersi la “magia” del 3D tra le mura di casa e per fortuna i modelli 3D attuali partono da cifre tutt’altro che proibitive e comprendono anche modelli non solo entry-level (o cinesate da poche centinaia di euro), a dimostrazione del fatto che il 3D continua a fare gola ad alcuni (seppur pochi) appassionati.
Ecco quindi alcuni dei VPR 3D più interessanti oggi sul mercato.
Optoma UHD 38
Classico proiettore 4K vobulato di Optoma con tecnologia DLP, l’UHD 38 si trova online a poco più di 1000 euro e supporta il 3D a 1080p acquistando separatamente gli occhialini attivi compatibili. È un modello davvero completo per il prezzo a cui è venduto, considerando anche il supporto per l’HDR (HDR10 e HLG) e le feature legate ai videogiochi, come l’input lag di soli di 4,2 ms in 1080p e una frequenza di aggiornamento di 240 Hz (sempre in Full HD). Con una spesa simile, è davvero difficile trovare qualcosa di più completo e versatile.
BenQ TK700STi
Il BenQ TK700Sti è un altro proiettore 4K vobulato che secondo il produttore taiwanese offre uno tra i più bassi input lag di sempre per un proiettore gaming. BenQ parla infatti di un ritardo di 16 ms tra la creazione di un frame nella GPU del dispositivo e il suo rendering sullo schermo del proiettore quando si gioca in 4K-60Hz. Con un segnale in 4K a 30Hz l’input sale a 33 ms, per poi scendere a valori estremamente bassi di 8,33 ms e persino 4 ms, rispettivamente con segnali video a 120 Hz e 240 Hz in Full HD.
Parliamo inoltre di un proiettore con ottica a focale corta in grado di proiettare un’immagine compresa tra 30-300 pollici. Il rapporto di proiezione del suo obiettivo zoom 1.2x è compreso tra 0,9:1 e 1,08:1 e ciò significa che è possibile ottenere un’immagine da 100 pollici da una distanza minima di poco meno di 2 metri. Con la sua lampada da 240W (4000 ore di autonomia se usata alla massima potenza), il contrasto pari a 10.000:1 e un picco di luminosità fino a 3000 lumen, questo proiettore vanta comunque specifiche tecniche interessanti nella sua fascia di prezzo, considerando anche il supporto per HDR10 e HLG e per il 3D. Online lo si trova a circa 1300 euro.
Optoma HD146X
Meno di 700 euro per questo proiettore DLP con risoluzione Full HD uscito nel 2019 che offre una luminosità di 3600 ANSI Lumen, un rapporto di contrasto di 25.000:1 e integra un ingresso HDMI 1.4a pienamente compatibile con segnali video in 3D (occhialini, come sempre, da acquistare a parte). A nostro avviso è il proiettore ideale se volete spendere il minimo possibile e avere comunque un valido modello Full HD che anche in ambito gaming non se la cava malaccio, grazie all’apposita modalità che assicura un input lag di 16ms.
Epson EH-TW7100
Ci vogliono poco più di 1800 euro per questo proiettore 3D basato sulla tecnologia 3LCD con pannelli C2 Fine da 0,61. La risoluzione nativa è Full HD e viene incrementata fino all’Ultra HD tramite vobulazione utilizzando la tecnologia 4K Enhancement. L’elaborazione video è a 10-bit mentre il rapporto di contrasto dinamico è pari a 100.000:1 e la luminosità tocca picchi di 3.000 lumen.
Il TW7100 supporta inoltre i video in HDR nei formati HDR10 e HLG e le connessioni disponibili includono due ingressi HDMI, due porte USB Tipo-A, una USB Tipo Mini-B, un’uscita audio su jack da 3,5 mm e il Bluetooth per connettersi a sistemi audio compatibili. Infine, il TW7100 integra anche due speaker da 10 W per gestire il suono internamente.
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