Il supporto CD è sempre meno considerato ma ogni vero amante della musica comprende l’emozione che può donare avere il supporto fisico con la brochure stampata, i dati sugli artisti, il management, la produzione, spesso i testi e la grafica che visivamente accompagna l’ascolto dei nostri brani preferiti.
Ricordo ancora il lontano 1987 quando acquistai ‘I Wanna Dance with Somebody (Who Loves Me)’ della compianta Whitney Houston, l’emozione nello scartarlo, l’ascolto la prima volta, e soprattutto l’ascolto innumerevoli volte, quando ancora i supporti fisici davano anche un ‘effettivo perso’ all’acquisto effettuato.
Sono passati tanti anni, abbiamo ascoltato migliaia di artisti e qui vogliamo proporre 3 CD probabilmente poco conosciuti ai più, che si distinguono per 3 caratteristiche che li rendono imperdibili nella CD-teca di qualsiasi appassionato.
Le 3 caratteristiche sono le più importanti nella selezione della mia collezione:
1 Qualità dell’incisione – Faranno Volare anche un impianto entry level e vi faranno capire che tutta la qualità del messaggio musicale parte dall’incisione
2 Orecchiabilità – Fin dal primo ascolto le musiche saranno piacevoli e non vi stancheranno mai
3 Tenuta del valore – Nelle versioni vinile hanno raggiunto quotazioni a 3 cifre…arriverà anche il tempo per la rivalutazione del CD.
A fronte di innumerevoli artisti meteore, sfornati come panini surgelati dei discount dai talent scout, qui vi proponiamo 3 album di artisti che non hanno avuto il successo meritato ma che non hanno nulla da invidiare ai grandi big che hanno fatto la storia della musica.
Prima proposta: The Raven – Rebecca Pidgeon – 1994– utilizzato sempre nelle nostre prove per gli apparecchi high end, prodotto ed utilizzato dalla Chesky Records per il suo ultimate demonstration disc, l’album enfatizza le capacità canore della splendida Rebecca. Non c’è un solo brano noioso, degni di nota la traccia numero 5 ‘Grandmother’ e la traccia 12 con la famosa ‘ Spanish Harlem’. Rebecca purtroppo, dopo aver inciso alcuni album, nonostante prosegua il suo percorso canoro, ha deviato la sua carriera nel cinema.
Seconda proposta: Amazonia – Ana Caram- 1990 – ancora una incisione Chesky e la qualità si sente, belle le musiche e la vocalità inserite in un contesto ‘latino’ che vi coinvolgerà e vi metterà di buon umore anche in una noiosa giornata di pioggia.
Terza Proposta: Nils Lofgren – Acoustic Live – 1997 – genere country rock, una incisione da pelle d’oca per l’emozione che trasmette la chitarra, struggenti i brani tra cui segnaliamo traccia 5 ‘Keith don’t go’ e traccia 9 ‘Black books’. Nils Lofgren, per collocare il suo genere musicale, ha suonato con Neil Young, Ringo Starr, Mark Knopfler e Bruce Springsteen sia in studio sia dal vivo.
Unica nota: tutti questi cd causano forte dipendenza all’ascolto, l’ideale durante le pause nelle feste.
Riceviamo e vogliamo condividere con voi la mail di Paolo O.:
“È Tantissimo tempo che non ci sentiamo più! Sono stato un vostro fedelissimo lettore per tanti anni! Peccato non trovarvi più in edicola.
Nel 1994 aprii un negozio di CD, ma procuravo anche gli LP, mi ricordo che comprai per me una copia di “Ultimate demonstration disc”, dopo averla ascoltata a casa, apprezzando non solo il valore artistico, ma anche tecnico, infatti, usavo quel CD, ogni qualvolta che cambiavo posizione all’impianto, cambiavo cavi di collegamento e al sistema di diffusori. Un giorno lo portai in negozio per farlo ascoltare ai miei clienti…me ne prenotarono 300 copie di “Ultimate dimostrazione disc”, la versione con la presentazione dei vari brani in italiano!!! Ne comprai 400,anche le altre 100 sparirono subito! Ho tutti e 3 i CD che avete recensito, e ovviamente l’ultimate demonstration disc…che uso ancora, quando faccio le modifiche all’impianto. Vi consiglio anche questo Lp o cd; EDDIE JOBSON- Theme of Secrets, un album molto particolare ed effettistico ,suonato dal Tastierista e Violinista che ha militato in questi Storici Gruppi: CURVED AIR, FRANK ZAPPA, ROXY MUSIC, U.K., JERHRO TULL, YES…e scusate se è poco. Ovviamente oltre ai 3 lavori da voi citati ed ad Eddie Jobson, uno anche il Capolavoro Pink Floydiano, The Dark Side Of The Moon!
Grazie per il tempo che mi avete dedicato.
Buone Feste”
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