In fase di completamento l’acquisizione da parte di Disney del ramo entertainment di 20th Century Fox, sconvolgimenti in vista per gli asset aziendali?
20th Century Fox e Disney: chi l’avrebbe mai detto? Gli azionisti di 20th Century Fox venerdì scorso hanno approvato la vendita del ramo entertainment alla Disney per l’incredibile cifra di 71,3 miliardi di dollari, secondo quanto riferisce il canale finanziario Bloomberg. A quanto pare gli investitori di entrambe le società sono giunti ad approvazione tramite voto separato presso il New York Hilton Midtown di Manhattan.
La Fox ha accettato l’offerta della Disney all’inizio di giugno rifiutando l’offerta in contanti di 65 milioni di dollari di Comcast, il più grande operatore via cavo negli Stati Uniti.
Ricordiamo che 21st Century Fox è patria di celebri franchise come X-Men, Deadpool, I Simpson, L’era glaciale e Il pianeta delle scimmie e Disney potrebbe beneficiare certo non poco del portafoglio di intrattenimento Fox.
Secondo quanto riferito la Disney ha ricevuto l’autorizzazione dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti per acquistare i beni della Fox, ma ha ancora bisogno dell’approvazione della Federal Communications Commission.
“Combinare le attività della 21st Century Fox con la Disney e istituire una nuova ‘Fox’ sbloccherà un valore significativo per i nostri azionisti”, ha detto in un comunicato Rupert Murdoch, presidente esecutivo della Fox. “Con l’aiuto di tutti i nostri dirigenti e colleghi ci aspettiamo che l’ampliata Disney e le nuove società “Fox” saranno preminenti nei settori dell’intrattenimento e dei media”.
La speranza quella che la più importante, e costosa, acquisizione nell’industria del cinema degli ultimi anni favorisca la nascita di nuovi posti di lavoro mentre il pensiero vola alle posizioni a rischio con ruoli doppi che inevitabilmente dovranno essere sfoltiti.
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