JVC ha annunciato il DLA-NZ900 e il DLA-NZ800, due nuovi proiettori D-ILA 4K compatibili con l’8K che puntano tutto su contrasto, luminosità, gestione dell’HDR e ottiche premium
Dopo alcuni rumor apparsi online nelle scorse settimane, JVC ha annunciato ufficialmente il DLA-NZ900/DLA-RS4200 e il DLA-NZ800/DLA-RS3200, due nuovi proiettori D-ILA 4K nativi ma compatibili anche con l’8K (la seconda sigla RS si riferisce alle versioni per il segmento professionale). I due modelli saranno disponibili a giugno rispettivamente a 15.999 e 25.999 euro, ovvero 1000 euro in più per ciascuno rispetto ai loro predecessori NZ8 e NZ9 del 2021, e offrono diversi miglioramenti degni di nota.
L’NZ900 e l’NZ800 integrano chip JVC D-ILA 4K nativi da 0,69 pollici di terza generazione, l’8K e-shiftX di seconda generazione e una sorgente BLU-Escent Laser più luminosa. Grazie a un migliore controllo dell’allineamento dei cristalli liquidi e a una maggiore planarità dei pixel dell’immagine, i nuovi modelli offrono un rapporto di contrasto nativo 1,5 volte superiore rispetto alle versioni precedenti e ciò, unito a una migliore uniformità dello schermo, dovrebbe garantire un’esperienza visiva ancora più soddisfacente rispetto a quella offerta dai modelli di tre anni fa.
I DLA-NZ900 e DLA-NZ800/DLA-RS3200 non sono proiettori 8K nativi, ma utilizzano la funzione proprietaria 8K e-shiftX di seconda generazione già vista a bordo degli NZ9 e NZ8, che può spostare ogni pixel in diagonale di 0,5 pixel per aumentare la risoluzione proiettata.
Troviamo inoltre due ingressi HDMI 2.1 a 48Gbps con supporto per 8K/60fps e 4K/120fps, mentre la sorgente laser BLU-Escent è stata ottimizzata per offrire una maggiore luminosità. JVC dichiara infatti che il DLA-NZ900 può produrre 3.300 lumen, mentre il DLA-NZ800 ha una luminosità nominale di 2.700 lumen (in entrambi i casi parliamo di un aumento di circa il 10% rispetto alla generazione precedente).
Differenze anche per quanto riguarda invece il contrasto nativo, con l’NZ800 che si spinge fino a 100.000:1 e il modello superiore che raggiunge i 150.000:1. I proiettori JVC D-IiLA utilizzano alcune delle migliori ottiche del settore e in questo caso il DLA-NZ900 è dotato di un’ottica premium JVC da 100 mm di diametro, il 35% più grande del diametro dell’ottica di alta qualità da 65 mm utilizzata nel precedente NZ9 e nel NZ800.
L’obiettivo da 100 mm offre un’immagine 8K ultra nitida e una gamma di spostamento dell’obiettivo più ampia. La migliore ottica spiega anche perché il DLA-NZ900 è più luminoso di 600 lumen rispetto all’NZ800 e costa 10.000 euro in più.
La mappatura adattiva dei toni HDR di seconda generazione di JVC misura dinamicamente la luminosità dei contenuti HDR10 fotogramma per fotogramma o scena per scena. Queste informazioni vengono utilizzate per regolare automaticamente le impostazioni del proiettore in modo da offrire la migliore immagine HDR possibile. Troviamo inoltre le funzioni Theater Optimizer e Frame Adapt HDR, che eliminano il fastidio di dover continuamente regolare manualmente la luminosità e il contrasto da una scena chiara a una scura o da un film all’altro.
Oltre ai formati HDR10 e HLG (Hybrid Log Gamma), entrambi i proiettori supportano i contenuti in HDR10+ e in 3D (tramite appositi occhialini) e includono filtri cinematografici per riprodurre il 100% della gamma di colori DCI-P3 utilizzata nella maggior parte dei contenuti HDR.
Nell’immagine qui sopra potete scoprire tutte le altre specifiche tecniche dei due modelli.
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